Deposto d'ufficio il transalpino Achour
Roma, 24 novembre 2015 – La segreteria generale dell’EBU ha comunicato che il pugile francese Karim Achour è stato trovato positivo al test antidoping eseguito dopo il suo combattimento del 31 ottobre scorso a Noisy-le-Grand, quando ha sconfitto il connazionale Moez Fhima per knockout tecnico nella decima ripresa, conquistando il vacante titolo dell’Unione europea dei pesi medi.
In conseguenza del test antidoping positivo, in applicazione delle norme stabilite dall’agenzia mondiale antidoping WADA (World Anti-Doping Agency) il pugile Achour è squalificato per due anni a decorrere dalla data del suo ultimo match.
La decisione si accompagna ad un’altra risoluzione: la perdita del titolo dell’Unione europea dei pesi medi.
Il titolo UE delle 160-libbre è divenuto vacante e lo sfidante ufficiale Emanuele Blandamura saprà al più presto il nome del suo co-challenger.
Primiano Michele Schiavone
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