SPORT & NOTE

Notizie

UN GIORNO COME OGGI, IL 22 DICEMBRE 1961

22/12/2020 - 18:32:55

 

 

A Torino, per la consacrazione italiana

di Primiano Michele Schiavone

Il 23enne potentino Rocco Mazzola permise al 31enne padovano Federico Friso di sfidarlo per il titolo di campione italiano dei pesi massimi e acconsentì all’incontro per il 22 dicembre del 1961 a Torino. Il campione lucano aveva sconfitto il veneto a Roma nell’ottobre del 1960 sulla distanza delle 10 riprese e nel maggio dell’anno seguente a Padova, dove gli aveva tolto dopo 12 tempi la fascia tricolore della massima divisione di peso conquistata contro Bruno Scarabellin con un sorprendente fuori combattimento nella terza ripresa. Mazzola, professionista dal dicembre del 1955, era stato campione nazionale dei pesi mediomassimi e sfidante europeo di quella categoria. Nello stesso anno, ma in agosto, Friso aveva debuttato a torso nudo come peso massimo. La sfida torinese giunse al limite delle 12 riprese con Mazzola, 27-10-3, vincitore di Friso, 20-16-6, per la terza volta, il cui risultato gli permise di conservare il titolo di campione italiano.

Il 27enne peso welter cagliaritano Fortunato Manca, 52-1-3-1 NC, s’impose per fuori combattimento tecnico nella nona sessione al 25enne inglese Tony Smith, 27-5-0. Il sardo nell’anno precedente aveva provato a vincere il titolo italiano dei pesi welter contro il campione Bruno Vistintin ma il risultato di parità gli aveva negato l’aspirazione.

Nei pesi leggeri il 30enne udinese Mario Vecchiatto, 54-7-7, trionfò contro il 25enne nigeriano Roy Jacobs, 36-17-5, per arresto del combattimento nella quinta frazione. Il vincitore era stato campione italiano ed europeo dei pesi leggeri.

Dopo 8 riprese il 25enne leggero torinese Armando Scorda, 6-0-3, vinse ai punti contro il 21enne spagnolo Fernando Riera, 7-3-0.

Verdetto ai punti in 6 tempi per il 22enne peso medio Domenico Orma, 10-0-0, 22enne di Acqui Terme, dopo il combattimento sostenuto con l’altro spagnolo Luis Cubero, 1-2-1.

Primiano Michele Schiavone