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IL GRAN FERMENTO DELLA BOXE REGGIANA

28/03/2012 - 0.23.17

 

Torna il pugilato. Sergio Cavallari: "La boxe reggiana è in gran fermento"

Il manager reggiano sta preparando il titolo italiano dei superwelter

 

di Enrico Pirondini

GUASTALLA (28 marzo 2012) -
«Sì, la nostra boxe sta attraversando un buon momento, c’è fermento, ci sono tante serate da organizzare. In questi giorni stiamo mettendo a punto la sfida al titolo italiano dei superwelter tra il nostro Francesco Di Fiore ed il detentore Andrea  Nicchi. La data? Già fissata, sarà l’8 giugno a Prato. Già fatto l’accordo con la Rai per la diretta».
Sergio Cavallari, guastallese Doc, nel pugilato dal 1957, insegnante della Pugilistica Reggiana dal 1980, patron dal 1999 della “Boxe Cavallari”, ha appena archiviato , con un en plein di vittorie, la sfida Italia-Serbia (a Mantova, sabato scorso, sul podio i “suoi” Haddaji e Orlandi) e già deve proiettarsi nella organizzazioni delle prossime serate (sabato a Torino).


Partiamo dalla sfida con la Serbia, serata di grande spettacolo alla “Boni” di Mantova…
«Sì, anche la stampa locale ha usato questi termini ed ha parlato di “doppio trionfo per i prof. del Team Cavallari”. In effetti i ragazzi sono andati molto bene».


Jamel  Haddaji (81 kg) ha demolito il serbo NIkolic Mile…
«Il match si è addirittura risolto nella prima ripresa, Jamel ha infilato una serie di precisi montanti sinistri al corpo ed ha risolto tutto in poche battute. Per Haddaji si tratta del quarto successo in altrettanti incontri disputati da professionista».


In gran spolvero anche l’altro suo pugile, Mauro Orlandi (Kg 64), detto il “Toro di Redondesco”...
«In effetti Orlandi si è presentato al match al top sia fisicamente che tatticamente. Si è imposto ai punti su Mladen Zivkov in modo netto».


E adesso?
«Oltre al titolo tricolore stiamo preparando un grande match in Francia con il nostro medio massimo Danilo D’Agata, campione d’Italia, in palio il prestigioso titolo  “Mediterraneo”. La data è ufficiale, sarà il 21 giugno».


E per Reggio?
«Beh c’è il tradizionale e importante Trofeo Gino Bondavalli in piazza San Prospero. Quest’anno si terrà il secondo sabato di luglio.E’ un appuntamento molto atteso, c’è sempre molta gente.Ci sto già pensando ed ho in mente cose di una certa rilevanza».


E’ vero che lei vuole ricostruire a Reggio il magnifico gruppo degli anni Novanta, il gruppo dei vari Marco Guidelli, Massimo Bertozzi…
«Confermo.Le premesse ci sono, ci sono anche tanti ragazzi interessanti…».


Come Guidelli, un pugile che ha fatto pure un Mondiale Wbu  contro l’americano John Maclain, all’epoca fidanzato della figlia del grande Alì-Cassius Clay ?
«Già, Guidelli era uno che non scherzava, 16 vittorie in 19 incontri ed un pareggio».


E Bertozzi? Campione d’Italia, d’Europa, campione Internazionale IBF…
«Bertozzi ha avuto una carriera molto lunga, 75 incontri. Ha combattuto dal  1989 al 2008. Aveva colpo d’occhio, rapidità di esecuzione e coraggio da vendere. Non sarà facile trovare un gruppo così, ma ci proveremo».

Fonte:  www.ilgiornaledireggio.it/showPage.php