Sart Tilman, Liegi, Belgio, 11 gennaio 2014 – Il belga di origine armena Alexander Miskirtchian, 28 anni compiuti, ha ottenuto il diritto di sfidante il campione IBF dei pesi piuma Evgeny Gradovich dopo aver sconfitto il mancino francese Sofiane Takoucht, suo coetaneo. Il confronto è stato molto combattuto. Al termine delle 12 riprese dirette dall’arbitro belga Benny Decroos, il verdetto a favore del pugile locale (nella foto) è stato proclamato a maggioranza. Due giudici, il polacco Miroslaw Brozio e l’italiano Francesco De Ruvo, hanno totalizzato il vantaggio per il belga, rispettivamente con 115-113 e 117-111. Il terzo, l’italiano con licenza lussemburghese Remigio Ruggeri, ha sommato 114-114.

Miskirtchian, 24-2-1 (9), ha rinunciato alla cintura EBU conquistata contro lo stesso Takoucht nel settembre del 2011, per puntare al titolo mondiale della categoria.

L’ex titolare EBU “Baby Face” Takoucht, 27-3-1 (12), già campione dell’Unione europea a spese dell’italiano Davide Dieli, ha mollato la sfida alla corona continentale per questa semifinale mondiale.

 

L’organizzatore belga Alain Vanackere ha offerto un nutrito programma di contorno al match clou.

Al limite dei massimi-leggeri vittorie per i locali Bilal Laggoune, Geoffrey Batello e Ryad Merhy. Il campione nazionale Laggoune, 13-0-1 (6), ha sconfitto ai punti in 6 riprese l’ungherese Tamas Bajzath, 8-8-1 (4). L’ex campione belga Batello, 27-5-0 (23), ha piegato lo slovacco Mario Lakatos, 8-8-1 (4), nel quinto round dopo aver sofferto nelle riprese iniziali. Il neoprofessionista Merhy, 6-0-0 (5), si è sbarazzato nel secondo tempo dell’austriaco Patrick Berger, 8-14-0 (7).

Il peso massimo belga Herve Hubeaux, 16-1-0 (7), ha dominato l’ungherese Gabor Farkas, 6-30-6 (3), sulla distanza delle 4 riprese.

Nel confronto femminile al limite dei pesi mosca la belga Sanae Jah, 10-2-0 (2), ha dominato in 6 tempi la francese Sandy Coget, 3-2-1 (0). La Jah è stata avversaria l’anno scorso di Susi Kentikian, in Germania per la vacante cintura WBA interim dei mosca, e di Simona Galassi in Italia, per il vacante titolo EBU dei pesi mosca.