SPORT & NOTE

Notizie

UN GIORNO COME OGGI

22/03/2014 - 13.01.28

Il ricordo di eventi esclusivi

Il 22 marzo del 1967, di mercoledì, nel Madison Square Garden di New York City, New York, l’imbattuto Muhammad Ali, 25 anni compiuti, disputò il suo 10mo combattimento mondiale, l’ultimo della sua prima parte di carriera, a ridosso dello stop forzato imposto dal governo statunitense che lo tenne lontano dal ring fino al 1970. In quella occasione concesse la chance a Zora Folley, prossimo a compire 36 anni, imponendogli il fuori combattimento nel settimo round. Per Folley, che combatterà ancora per tre anni, fu l’unica occasione di battersi per un campionato mondiale.

Muhammed Ali alle prese con Zora Folley

Nello stesso programma il peso massimo Jimmy Ellis, 27enne di Louisville, Kentucky, e compagno di scuderia di Ali, dispose in un round di Johnny Persol, coetaneo di New York. Nello stesso anno Ellis vincerà due eliminatorie per il titolo WBA, contro Leotis Martin ed Oscar “Ringo” Bonavena. L’anno successivo sarà incoronato campione WBA, superando Jerry Quarry.

******************************

Il 22 marzo del 1986, nel Riviera Hotel di Las Vegas, Nevada, il giamaicano-canadese Trevor Berbick, prossimo a compiere 32 anni, divenne campione WBC dei pesi massimi al secondo tentativo. Dopo la fallita chance del 1981 contro Larry Holmes, riuscì nell’impresa a spese di Pinklon Thomas, statunitense di 28 anni, impegnato nella seconda difesa della cintura conquistata due anni prima. Il regno di Berbick si frantumerà 8 mesi dopo di fronte alla potenza di Mike Tyson.
 
Sullo stesso ring il portoricano Carlos “Sugar” De Leon, prossimo a compiere 27 anni, riconquistò la cintura WBC dei pesi massimi-leggeri dopo 12 riprese combattute con lo statunitense di 29 anni Bernard “The Bull”  Benton, campione da 6 mesi. De Leon è stato 4 volte regnante WBC dei pesi cruiser. Superò Angelo Rottoli nel 1987 per ferita nel quinto round. Lasciò definitivamente la cintura iridata a Massimiliano Duran nel 1990 dopo essere stato squalificato nell’undicesima ripresa.
 
Primiano Michele Schiavone