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RHO DEBUTTA CON SARRITZU E FRAGOMENI

25/04/2014 - 17.19.48

 

 

Il primo tenta il tris europeo, test per attaccare il campione Drodz del milanese

La OPI 2000 mette sul ring anche Catalin, Sinacore e Moruzzi

di Giuliano Orlando

Domani sera si accendono le luci al Centro Sportivo Molinello di Via Trecata, 52 a Mazzo di Rho. Per la cittadina alle porte di Milano, attivissima nella promozione sportiva e non solo (in questo week end è attiva la fiera Milano Auto Classica, con vetture d’epoca (Maserati, Mercedes, Alfa Romeo) da sballo, coinvolta nell’EXPO2015, è il battesimo nel mondo della grande boxe. Naturale che sia la famiglia Cherchi, da anni ai vertici dell’attività nazionale e non solo, ad organizzare l’evento. la OPI2000 offre agli appassionati della nobel art, l’occasione per assistere ad un ottimo spettacolo pugilistico. Con un doppio clou. Il postino solitamente suona due volte. Per Andrea Sarritzu (34-6-5) fa eccezione e arriva alla terza opportunità europea.. La boxe concede queste proroghe, importante saperne approfittare. Sarritzu tenta di tornare sulla vetta continentale dei mosca, dove è già stato titolare nel 2006 e 2009, ormai un esperto con ben dieci scontri titolati, oltre a due match iridati con Narvaez, uno dei quali finito in parità. Veterano del ring con i suoi 38 anni, una carriera iniziata nei primi anni ’90, titolare in nazionale e campione italiano assoluto nel 1996 a Roma. Nel ’98 passa professionista e dopo 16 stagioni è ancora al vertice dei mosca. L’avversario lo conosce bene, si tratta del bielorusso Valery Yanchi (22-3-2) un anno più giovane, residente a La Coruna in Spagna, attivissimo nei dilettanti, il passaggio tra i prize-fighter nel 2004 e dal 2008 un assalto continuo all’europeo, finora fallito. Due sconfitte e due pareggi. L’ultimo proprio contro Sarritzu lo scorso ottobre in Sardegna, dopo dodici round alterni. Yanchi è un mancino spigoloso, veloce e anche preciso, poco incline alla battaglia. Tocca e sfugge, tattica che lo ha premiato, visto il record di sole tre sconfitte. Il sardo ha dichiarato che dal precedente confronto ha tratto i dovuti insegnamenti e con Franco Cherchi, il suo maestro, ritiene di poterlo superare. Compito non impossibile, ma assai difficile. Per tornare re d’Europa deve disputare un gran match. A tutto vantaggio dello spettacolo. La sfida verrà trasmessa in diretta su Raisport1 dalle 22.30.
 
Valery Yanchy, Bob Logist ed Andrea Sarritzu al peso  /  foto di  Fabio Bozzani
 
Il secondo clou è affidato all’altro veterano Giacobbe Fragomeni (31-4-2), ex mondiale cruiser, da anni protagonista in Italia e all’estero. Questo eterno ragazzo di 44 primavere, nato a Milano e beniamino del pubblico, deve tutto alla boxe e lui ha restituito il quanto, offrendo, sempre il meglio. Generoso e leale, professionista dal 2001, a 32 anni, dopo una carriera di alto livello in maglietta – l’ultimo azzurro campione d’Europa dilettanti nel 1998 - azzurro ai Giochi 2000 a Sydney. Dopo il fallito assalto alla cintura WBC lo scorso dicembre a Chicago, contro il polacco Wlodarczyk, lungi dalla resa, ha chiesto ai Cherchi l’ultima occasione ad alto livello. “So benissimo che il tempo sta per scadere. Per la verità sono un’eccezione, quindi sto cercando di non sbagliare nulla. L’incontro di Rho è fondamentale, un test che deve farmi capire se l’appuntamento europeo contro il russo Dodz, uno tosto, sia un traguardo da raggiungere o solo un tentativo disperato. Spero nella prima ipotesi”. L’avversario odierno arriva da Riga in Lettonia, terra in cui la boxe è popolare come il calcio e il basket, si chiama Lopajevs, inedito in Italia, ma con buone credenziali. Da non sottovalutare: sette vittorie di cui sei per ko, contro otto sconfitte. Non certo un rassegnato. Sei tempi a tutto sprint.
 
Giacobbe Fragomeni con l'avversario al peso
 
Interessante il resto del programma. Il superwelter Moruzzi (13-1) e il mediomassimo Sinacore (5) rientrano nella schiera delle speranze. Per confermare il trend, debbono imporsi con sicurezza nei confronti di Loginovs (15-34-1) altro lettone e Haddaj (5-2) un tunisino integrato, non facile da superare. Infine il romeno Catalin (1) un medio sul quale ha investito parecchio in termini di fiducia la OPI2000, in considerazione dell’età (23 anni) e delle qualità. L’esame contro Pojonisevs (Let. 15-30-1) darà la prima lettura sulle prospettive del giovane balcanico, che aspira a diventare italiano. Tra la prefazione della serata, che prenderà l’avvio con i dilettanti della Francis Boxing di Rho opposti alla Opi Gym di Alex Cherchi, e l’inizio dei professionisti, assisteremo al confronto tra Luca Novello (Francis) e Davide Saini (Doria), pesi leggeri, nella disciplina kickboxing stile K-1, una delle tante proliferazioni di lotta dove è permesso più o meno tutto. Inizio della riunione alle 19.30.
 
I biglietti oltre che ai botteghini della struttura del Centro Molinello di Via Trecate, 52 a Mazzo di Rho, si possono acquistare alla Leone Sport (02.58315791), OPIGym (02.89452029) e Francis Boxing Team (346.0994357). Bordo ring: 30 euro, tribuna bassa 20 euro, tribuna alta 10 euro.
 
Giuliano Orlando