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LA FIGHT GYM GROSSETO PRESENTE AGLI ASSOLUTI 2014
28/11/2014 - 17:41:47
Intervista ai due pugili della Fight Gym Grosseto schierati agli assoluti 2014di Amedeo Raffi Grosseto, 28 novembre 2014 – Alla 92° edizione dei Campionati Italiani Elite di pugilato che si svolgerà a Gallipoli (LE) dal 3 all’8 dicembre la Fight Gym Grosseto sarà presente con due atleti: Paul Constantin Cocolos nei kg. 64 e Simone Giorgetti nei kg. 69 che vincendo i campionati regionali hanno permesso alla loro Società di appartenenza di classificarsi al primo posto e a loro stessi di rappresentare la Toscana al più importante appuntamento della F.P.I. dell’anno.
![]() Il 2014 è l’anno in cui Paul Constantin Cocolos ha potuto esprimersi al meglio avendo potuto debuttare nelle talent league of boxing dove, con la maglia dei Destrieri Etruschi è andato ad affermarsi nelle Marche vincendo contro il capitando delle Volpi Bizantine Larry Perugini e pareggiando poi con Alex D’Amato.
Nel 2014 ha avuto l’opportunità di indossare la maglia azzurra e di confrontarsi in Moldavia con avversari di levatura internazionale e di affrontare in trasferta il campione italiano dei kg. 64 Davide Festosi uscendone sconfitto di misura. Tutti incontri che hanno arricchito il bagaglio tecncico e permesso di acquisire quella sicurezza che gli ha fatto guadagnare il gradino più alto della Toscana.
A Paul (a sinistra nella foto) abbiamo chiesto come ha accolto la possibilità di partecipare agli assoluti e come li ha preparati?
Paul ha risposo: “si, è il primo anno, e sono contento di avere questa possibilità”; prosegue: ”essendo il primo anno in cui posso partecipare ai campionati assoluti, è il torneo più importante che abbia mai fatto, ed è per questo che mi sono allenato molto bene ed ho improntato il mio percorso di crescita affrontando avversari di esperienza”.
Simone Giorgetti 23 anni, grossetano, dopo aver praticato le altre discipline da ring debutta nel pugilato,
![]() A Simone Giorgetti (nella foto a destra) abbiamo chiesto se si aspettava questi risultati nel 2014 e cosa ha trovato di diverso nel pugilato tanto da fargli intraprender questa nuova strada?
Simone ha risposto: “non pensavo di raggiungere questi risultati ma mi sono sempre allenato al meglio dando il massimo e la determinazione vince sempre”; prosegue: “ho combattuto dì muay thai dai diciotto anni fino ai ventuno, passando poi al k1 e alla Kick boxing, penso che il pugilato sia comunque la disciplina che ti insegna a combattere, sicuramente vi è più strategia. Qualcuno paragona un match di pugilato ad una partita a scacchi e sono d’accordo”. Simone nell’occasione ha voluto precisare: “Il merito non è solo mio poiché sono affiancato comunque da un team di professionisti come il mio maestro Raffele Damico e un grande istruttore come Giulio Bovicelli, senza le dritte giuste la sola determinazione non sarebbe bastata e voglio ringraziare le persone che credono in me con cui lotto ogni giorno come la mia famiglia e i miei amici o -fratelli non di sangue- dando atto che privo del loro solido appoggio e aiuto nei sacrifici non sarebbe stata la solita cosa”.
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