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FEDERICI SALE A QUOTA 7

22/06/2015 - 23:35:50

 

 

S'impone all'ungherese Kun in 6 riprese

di Alfredo Bruno

COLONNA, 21.06.2015 – Torna la boxe a Colonna, terra di un grande campione come Franco Vescovi che ci ha lasciato nel 2006. Largo San Rocco Giardinetti si trasforma in un’ arena con il suo ring centrale e un bel numero di posti per assistere ad una mista organizzata dalla SS Colonna di Giuseppe D’Ambrosi.
 
Simone Federici all'angolo in attesa di affrontare il magiaro Istvan Kun
 
La riunione aveva come protagonista principale il massimo leggero Simone Federici, appena vent’anni e imbattuto dopo 7 matches. Il giovane, amministrato da Loreni, il prossimo mese combatterà a Sequals e poi si getteranno le basi per una sfida al titolo italiano. Intanto ieri sera il “Tyson” di Corcolle ha ottenuto il successo su Istvan Kun (+ 4, - 4= 1), un giovane ungherese dal fisico possente, che non è sceso in Italia per fare la vittima designata. Alla seconda ripresa una scarica micidiale lo costringeva al tappeto ad ascoltare i fatidici 8”. Poteva essere la fine, ma non era così perché Kun si è giocato le sue carte e in alcune occasioni ha replicato duramente. Federici ha comunque mostrato di avere sempre il match in mano, anche se aveva davanti un brutto cliente. Nella sesta e ultima ripresa Federici scaricava una bordata consistente per ribadire la sua netta superiorità.
 
I presonaggi della boxe laziale presentati sul ring
 
La serata, a cui si alternavano anche esibizioni di sport da combattimento e arti marziali, presentava alcuni matches interessanti tra giovani promesse. Fusco e Cancelli per tre round non hanno conosciuto la parola tregua o riposo. Fusco cercava di imporre la sua aggressività, ma nel finale Cancelli lo bruciava sul traguardo grazie ai suoi colpi dritti e precisi. Un bel match seguito con attenzione dal numeroso pubblico. Fioravanti, che ha al suo angolo Sandro Casamonica, mette subito in luce un bel fraseggio tecnico che l’aggressivo D’Auria cerca di scardinare con la sua potenza, ma non c’è niente da fare perché nel responso del verdetto pesano anche i due richiami subiti dal pugile di Federici. Un match che si preannuncia subito interessante, viste le caratteristiche di Mighiden e Zyba, viene interrotto dall’intervento del medico per il sangue che fuoriusciva dal naso di quest’ultimo dopo una testata involontaria. Il verdetto è di parità e lascia aperta la porta per una rivincita. Match al cardiopalma tra Sabbatini e Montoni. L’aggressività del primo veniva controbilanciata dai colpi d’incontro dell’avversario. La vittoria veniva assegnata a Sabbatini dimostratosi un rullo compressore, anche se Montoni gli ha dato filo da torcere fino all’ultimo. Petrucci, nativo di Colonna, calamitava su di sé una bella dose di applausi. Il giovane non deludeva le aspettative con la sua aggressività che costringeva sulla difensiva per tutte le riprese Andreozzi, abile nell’incrociare l’ inesauribile avversario.
Una serata piacevole con lo sfondo di un classico paesaggio montano. Una manifestazione che ha avuto un ringannouncer d’eccezione in Valerio Lamanna, arrivato direttamente da Milano dove aveva presentato il match tra Blandamura e Soro, valevole per l’europeo. Salivano sul ring, insieme con l’ organizzatore Giuseppe D’Ambrosi, campioni del passato e del presente. Aldo Bentini, Enzo Petriglia, Nando Onori, Aurelio De Rossi hanno scritto pagine indimenticabili nella storia del nostro pugilato. Ci sono anche campioni di un passato più o meno remoto che oggi stanno all’angolo: parliamo di Sandro Casamonica e  Vittorio Oi (nella foto), Franco Federici, Sergio Jannilli, Fedele Bellusci, Domenico Condello e Sante Spada, tanto per fare alcuni nomi. C’è anche il presente della nostra boxe parlando di Giorgio Natalizi e Gianluca Tamburrini, che nonostante la non più verde età dimostrano di saperci ancora fare sul ring. Una carrellata che diventa il testimone per presentare Michael Magnesi, uno dei più forti dilettanti degli ultimi anni pronto per l’esordio tra i professionisti. Il giovane in pratica iniziò proprio nella palestra di Colonna e oggi si allena alla Pro Fighting con Eugenio Agnuzzi. La sua vaga somiglianza con Oscar De La Hoya dà l’idea di un buon presagio e di un augurio per la nostra boxe. Ci sono anche personaggi istituzionali come Roberto Aschi, presidente del Comitato Regionale, Augusto Cappellini, sindaco di Colonna, e Agostino Cappellini, consigliere comunale. Ognuno con il proprio intervento fa comprendere che la serata di boxe a Colonna avrà il suo seguito, così come avveniva nel passato.
RISULTATI
AOB:
Junior – Valerio Cancelli (SS Lazio) b. Damiano Fusco (Federici).
Senior – Francesco Fioravanti (SS. Lazio) b. Stefano D’Auria (Oi).
Junior – Eduard Mighiden (Federici) b. Jorgij Zyba (SS Lazio).
Youth – Cristian Sabbatini (Federici) b. Matteo Montoni (Boxe PKT).
Youth – Matteo Petrucci (Colonna) b. Alessandro Andreozzi (SS Lazio).
PRO:
Massimi Leggeri: Simone Federici (Loreni) b. Istvan Kun (Ungheria-Lauri) a.p. 6.
 
Commissario di Riunione: Lorenzo Casentini.
Arbitri/Giudici: Giorgio Volpin, Raffaele Derasmo, Giulio De Maldè, Vincenzo Stipa.
Medico: Emiliano Bonanni.
 
Alfredo Bruno