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CORRALES TRAVOLGE UCHIYAMA, CONFERME DI TAGUCHI E KONO

27/04/2016 - 23:40:35

 

 

Il panamense toglie al giapponese la cintura WBA  delle 130 libbre e l'imbattibilità

di Primiano Michele Schiavone

Tokyo, Giappone, 27 aprile 2016 – Il mancino panamense Jezreel Corrales ha demolito in due riprese il giapponese Takashi Uchiyama, portandogli via la cintura mondiale WBA dei pesi superpiuma. L’arbitro ha fermato il match quando mancava un attimo alla fine del secondo round, applicando la regola dei tre atterramenti.

Corrales, 24 anni, è stato sconcertante nei confronti del locale Uchiyama, 36 anni, che godeva i favori del pronostico dopo 11 difese consecutive della corona iridata. Il panamense ha attacco il giapponese senza timori reverenziali, costringendolo ad una strenua difesa già nel primo tempo. Nella seconda frazione “El Invisible” Corrales ha toccato duro il mento di “KO Dynamite” Uchiyama, inviandolo al tappeto. Il giapponese è tornato in guardia dopo il conteggio mentre manifestava con l’instabilità sulle gambe i segni del colpo ricevuto. Corrales gli è piombato addosso con idee ancor più bellicose; Uchiyama ha provato a tenerlo ma è caduto per la seconda volta. Il panamense ha capito le difficoltà del giapponese ed ha ripreso a colpire con insistenza, abbattendolo per la terza volta. A quel punto l’arbitro ha decretato il fuori combattimento. Il tempo ufficiale è stato 2:59. Corrales (20-1-0-1NC, 8) è passato dallo status di campione mondiale WBA interim alla classe di campione mondiale regolare. Uchiyama ((24-1-1, 20) si è trovato in così poco tempo senza cintura mondiale e con il record macchiato dalla prima sconfitta dopo circa 11 anni di professionismo.

Taguchi demolisce Landaeta

Il giapponese Ryoichi Taguchi ha difeso con successo la cintura WBA dei pesi minimosca con una prova cristallina contro il veterano venezuelano Juan Jose Landaeta, obbligandolo a cinque atterramenti prima di costringere i suoi secondi ad intervenire definitivamente dopo l’undicesima ripresa. Taguchi, 29 anni, anche in questa terza prova mondiale da campione ha concluso il suo compito prima del limite. Landaeta, 36 anni, ha ceduto vistosamente nel nono round quando ha toccato il tappeto in due occasioni; ha riportato un altro knockdown nella frazione seguente ed ha visitato ancora due volte il tappeto nella undicesimo tempo. A quel punto il coraggio del venezuelano, messo a dura prova dall’audace superiorità del campione nipponico, è stato frenato dai suoi collaboratori d’angolo. Taguchi (23-2-1, 10), in vantaggio per i giudici con tre distinti 108-96, ha mostrato molti miglioramenti da quando possiede il titolo di campione del mondo. Landaeta (27-8-2, 21) è stato campione mondiale interim WBA dei pesi paglia nel 2004.

Kono domina Inthanon

Il titolare mondiale WBA dei pesi supermosca Kohei Kono non ha avuto problemi a soggiogare il thailandese Inthanon Sithchamuang, controllando il match in ogni fase fino al termine delle 12 riprese. Compito facile per i giudici che hanno attestato i loro cartellini sull’equanime totale di 119-106. Nel suo secondo regno il giapponese Kono, 35 anni, ha portato a casa la terza vittoriosa difesa della corona iridata. Il campione ha forzato nelle riprese iniziali, obbligando il guardia destra thailandese a toccare il tappeto una volta nella quarta ripresa ed un’altra nel quinto round. Inthanon, 29 anni, ha mostrato cuore ed energie sufficienti per superare le due pesanti sessioni e costringere il nipponico a percorrere tutto il percorso previsto per un campionato del mondo. Dal settimo tempo Kono (32-8-1, 13) ha preferito continuare a colpire con le sue serie veloci per accumulare punti, mettendo da parte la foga e l’intensità dei pugni. Inthanon (43-12-2, 22) è stato apprezzato per la sua resistenza.

Primiano Michele Schiavone