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UN GIORNO COME OGGI, IL 15 GENNAIO DEL 1972

15/01/2017 - 09:17:26

 

 

Joe Frazier troppo forte per Terry Daniels

di Primiano Michele Schiavone

Era campione mondiale da quattro anni quando il 15 gennaio 1972 a New Orleans, in Louisiana, Joe Frazier diede al connazionale Terry Daniels la chance di togliergli la cintura iridata dei pesi massimi. Il campione di Filadelfia non diede scampo al suo avversario e lo demolì entro il quarto round. Frazier iniziò la carriera a torso nudo nell’agosto 1965, dopo aver regalato agli Stati Uniti d’America la quarta medaglia d’oro olimpica dei pesi massimi, ottenuta un anno prima a Tokyo, in Giappone. In quella categoria di peso ai giochi della XII olimpiade aveva avuto l’accesso Buster Mathis, vincitore di Frazier nella competizione nazionale dei Trials, ma il pugile di Grand Rapids, Michigan, infortunatosi ad una mano, venne sostituito da "Smokin' Joe". Nel marzo 1974, sul ring del Madison Square Garden di New York, nel confronto valevole per il vacante campionato mondiale NYSAC dei pesi massimi, Frazier si prese una sonora rivincita su Mathis, eliminandolo nella’undicesimo round. Il successo gli conferì il record di essere stato il primo vincitore della medaglia d’oro olimpica della massima divisione di peso a conquistare il titolo mondiale dei professionisti. In quella stessa stagione, dopo una facile difesa con il messicano Manuel Ramos, conclusa nella seconda ripresa, la disputa con l’argentino Oscar Bonavena durò 15 tempi. L’anno seguente annientò all’avvio del match Dave Zyglewicz e superò il ferito Jerry Quarry nella settima tornata. Nel febbraio 1970 divenne campione assoluto dopo aver assoggettato in cinque frazioni Jimmy Ellis; in novembre fece meglio contro il campione mondiale mediomassimi Bob Foster, liquidato nel secondo round. Nel marzo 1971 sconfisse dopo una furiosa battaglia durata 15 riprese l’imbattuto Muhammad Ali. Nell’anno successivo salì sul ring due volte, eliminando Terry Daniels e Ron Stander. La stella di Frazier perse la sua scia luminosa nel gennaio 1973 a Kingston, in Giamaica, dove il texano George Foreman lo demolì nella seconda ripresa, togliendogli il titolo di campione del mondo. In luglio tornò al successo sul ring di Londra, in Inghilterra, contro il locale campione europeo Joe Bugner. Nella rivincita combattuta con Muhammad Ali nel gennaio 1974 finì sconfitto ai punti dopo 12 tempi. Si rifece cinque mesi dopo con un altro successo contro Jerry Quarry, ottenuto nella quinta sessione. L’ultimo risultato positivo lo conseguì nel marzo 1975 a Melbourne, in Australia, dove superò nel nono round il connazionale Jimmy Ellis. In ottobre a Quezon City, nelle Filippine, affrontò per la terza volta Muhammad Ali, nel tentativo di togliergli il primato mondiale, ma dovette abbandonare nel penultimo round. L’anno seguente accettò la rivincita con George Foreman, senza andare oltre il quinto tempo. Annunciò il ritiro dal ring ma tornò a calcarlo nel dicembre 1981, ottenendo solo il risultato di parità con Floyd Cummings. Capì allora di dover chiudere definitivamente con la boxe, dopo 37 combattimenti: 32-4-1.

Primiano Michele Schiavone