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PARI TRA JACK E DeGALE DOPO INTENSO CONFRONTO

15/01/2017 - 11:13:06

 

 

Rimangono campioni delle rispettive sigle mondiali

di Primiano Michele Schiavone

Nella notte passata, sabato 14 gennaio 2017, il programma mondiale presentato nel Barclays Center di Brooklyn, New York, ha radunato oltre 10mila spettatori.
L’incontro principale, combattuto tra lo svedese Badou Jack e l’inglese James DeGale, si è concluso con il verdetto di parità deciso a maggioranza: due giudici hanno attestato l’identico totale di 113-113 e 113-113 mentre il terzo collega ha determinato la preferenza per DeGale con 114-112.

Il risultato ha lasciato immutato il tenimento dei due supermedi, con Jack che ha conservato il suo regno WBC e DeGale il suo impero IBF.
Il combattimento è stato intenso per tutta la sua durata. Entrambi hanno sofferto una caduta: lo svedese nel primo round, l’inglese nell’ultimo tempo, quando ha rischiato di venire eliminato. Nel corso della sfida DeGale ha fatto cadere due volte il paradenti, segno della difficoltà impostagli dalla pressione avversaria, che gli ha causato anche la perdita di un dente.
I due pugili hanno iniziato il match senza preamboli, in modo energico, con l’inglese più vigoroso ed efficace al punto di atterrare l’avversario.
DeGale ha tenuto il vantaggio nel corso delle riprese seguenti grazie alla sua velocità che gli ha garantito l’efficacia dei colpi.
Il quinto tempo è stato caratterizzato da un episodio che ha coinvolto l’arbitro Arthur Mercante Jr., colpito duro al mento da un sinistro di Jack, al punto di finire sulla stuoia.
Nella sessione seguente si è vista la prima reazione vigorosa dello svedese, capace di accorciare la distanza e colpire al tronco.
Jack ha aumentato la progressione e, nonostante un buono lavoro difensivo avversario, ha creato difficoltà sempre maggiori all’inglese, particolarmente con il suo pesante destro, fino all’ottava frazione.
All’avvio del nono tempo DeGale ha riequilibrato i valori, poi ha sofferto l’avanzata dello svedese, che si è prodotto in un continuo sforzo alla ricerca del colpo risolutore fino all’ultimo round, quando ha registrato un knockdown con una combinazione a due mani.
Jack, 33 anni compiuti, ha riportato il terzo risultato nullo a fronte di 20 vittorie (12 prima del limite) ed 1 sconfitta.

DeGale, 31 anni da celebrare in febbraio, ha ottenuto il primo verdetto di parità dopo 23 trionfi (12 anzitempo) ed 1 insuccesso.

Primiano Michele Schiavone