Gli toglie il primato WBA welter jr

di Primiano Michele Schiavone

Glasgow, Scozia, 15 aprile 2017 – L’africano Julius Indongo è sbarcato per la seconda volta nel vecchio continente ed ha aggiunto alle sue corone mondiali IBF ed IBO superleggeri la cintura WBA, tolta allo scozzese Ricky Burns dopo 12 dominanti riprese. Il verdetto è stato unanime, anche se uno dei tre giudici è stato molto parziale nel compilare il suo cartellino. Questi i loro totali: 120-108, 118-110, 116-112.

Il guardia destra Indongo, 34enne della Namibia, è stato il padrone assoluto della sfida e, dall’alto della sua statura fisica e tecnica, non ha permesso al campione britannico di rendersi temibile.
Il coetaneo Burns ha tentato di avvicinarsi all’avversario per mettere a segno i suoi colpi migliori, ma l’abile oppositore lo ha incalzato in ogni istante, costringendolo ad arretrare lungo le corde per evitare i temibili affondi.
“Blue Machine” Indongo, vincitore degli allori Ibf-Ibo lo scorso dicembre a Mosca, dove ha distrutto l’imbattuto russo Eduard Troyanovsky in 40 secondi, ha mostrato di avere le qualità per gareggiare ai massimi livelli. Torna nella sua Windhoek con il palmares immacolato, ricco di 22 successi, 11 conseguiti in modo anticipato.
Il resto dell’universo iridato superleggeri vede l’americano Terence Crawford, pure invitto, governare le cinture WBO e WBC.
Burns può vantare la conquista dei tre campionati mondiali, in altrettanti differenti divisioni di peso: superpiuma e leggeri per la WBO e superleggeri della WBA. Ha conosciuto la sconfitta numero 6 a fronte di 1 verdetto di parità e 41 vittorie (14 prima del limite).

Robbie Barrett, 15-2-1, ha tolto a Scott Cardle, 21-1-1, il titolo British dei pesi leggeri, imponendogli la prima sconfitta a torso nudo. Il verdetto è stato raggiunto con decisione a maggioranza: due cartellini a favore di Barrett con 115-113, 114-112 ed uno di parità con 114-114.

La vacante cintura British dei pesi supermosca è stata consegnata a Charlie Edwards, 10-1-0, che ha prevalso su Iain Butcher, 16-3-0, con decisione unanime dopop 12 riprese. Questi i cartellini:  due 120-108 e 120-109.

Primiano Michele Schiavone