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CAMPIONI DEL MONDO DI ORIGINE ITALIANA, MIDGET WOLGAST

11/07/2017 - 13:06:46

 

 

Al secolo Giuseppe Loscalzo

di  Pietro Anselmi  e  Vincenzo Belfiore

La lunga carriera, protrattasi per più di 15 anni, e i molti combattimenti vinti gli hanno conferito l’unanime riconoscimento di essere considerato fra i migliori pesi mosca della storia. Non fu quindi un caso che le classifiche di The Ring  lo abbiano collocato per sette anni davanti a tutti, dal 1929 al 1935. Giuseppe Roberto Loscalzo, questo il suo vero nome, era nato a Filadelfia il 18 luglio 1910. Iniziò a combattere, fra i professionisti, come molti campioni di quel tempo, giovanissimo, a soli 15 anni di età. Adottò il nome fittizio di Wolgast in onore di Bobby Wolgast, un peso mosca molto forte, italiano, di nome Antonio Giordano, che si era fatto onore in quegli anni. Nel 1930, dopo settantasette incontri disputati e con sole quattro sconfitte subite Wolgast superò a New York il cubano Black Bill, diventando così il campione del mondo della N.Y.S.A.C. Difese la sua corona battendo Willie La Morte e, sempre in quell’anno. disputò contro Frankie Genaro campione della N.B.A. un match mondiale che sarebbe dovuto servire alla riunificazione del titolo. Ma al termine delle quindici riprese le cose andarono in maniera tale perché non ci fosse un vincitore. Il pareggio permise ad entrambi di conservare il proprio titolo. Dopo aver battuto Ruby Bradley si mise a girare il mondo: dalla California alle Hawaii, combatté in Canada, Gran Bretagna e Francia prima di ritornare in America. Il suo regno durò fino al 1935 quando sconfitto da Small Montana dovette cedere la corona mondiale. E’ stupefacente il suo ruolino di marcia in quanto erano note le sue doti di incallito playboy e la sua indisciplinata attitudine all’allenamento. Continuò a combatte comunque con grande vigore, seppure non più ai livelli di un tempo, fino al 1940. Nel suo record si contano 210 incontri con 157 vittorie, 16 pareggi e 36 sconfitte, gran parte delle quali arrivate negli ultimi anni della carriera. Dopo il ritiro dall’attività divenne allenatore di pugili. Moriva a Filadelfia il 19 ottobre 1955.