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UN GIORNO COME OGGI, IL 5 SETTEMBRE DEL 1979

05/09/2017 - 12:17:41

 

 

Di Muro spodesta Caredda

di Priminao Michele Schiavone

La sera del 5 settembre 1979 la boxe italiana celebrò l’incoronazione del campione nazionale dei pesi piuma numero 41: nella sfarzosa Fort Village, località balneare della costa cagliaritana, Potito Di Muro spodestò il sardo Natale Caredda al termine delle 12 riprese, con verdetto ai punti. Di Muro, pugliese della provincia di Foggia residente a Torino, debuttò tra i professionisti nel maggio 1977, e nonostante i primi risultati sconsolanti derivanti dalle sconfitte con Lorenzo Paciullo e Gianfranco Lalli, trovò buone occasioni per farsi osservare con interesse. Nel luglio dell’anno seguente, infatti, diede il primo dispiacere a Marco Gallo, futuro campione italiano dei pesi piuma e superpiuma. Sconfitto ai punti in Norvegia dal locale di origine ugandese John Baker Muwanga, si affermò poi in un torneo allestito a Milano, dove superò Pietro Donati e Vincenzo Di Bari, con il quale aveva pareggiato in precedenza. Nel 1979 effettuò due trasferte in Francia, da dove tornò con altrettanti risultati di parità. Dopo il successo per il tricolore ottenne tre affermazioni consecutive, una dei quali a spese di Arturo De Prezzo, già affrontato con il verdetto di parità. Nel Santo Stefano pugilistico di quel 1979 a Lugo, in provincia di Ravenna, Di Muro lasciò la cintura italiana nelle mani di Alfredo Mulas, locale guardia destra nativo di Genova, dopo che una ferita lo costrinse a desistere nella nona ripresa. Di Muro salì sul ring per l’ultima volta nel settembre 1983 a Pistoia, quando sfidò il campione italiano superpiuma Marco Gallo, finendo sconfitto dopo 12 riprese. Fu per lui il confronto numero 34: 14-13-7. Sul suo record si trovano altri nomi titolati quali Luigi De Rosa, il tedesco Rene Weller, Alfredo Raininger, Michele Siracusa ed Alessandro Scapecchi, oltre al brasiliano Helenio Ferreira, allo zambiese Charm Chiteule ed al francese Aldo Di Benedetto.

Primiano Michele Schiavone