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UN GIORNO COME OGGI, IL 6 MARZO DEL 1915

06/03/2018 - 19:20:59

 

 

Gentili batte Vedovelli

di Priminao Michele Schiavone

Oltre cento anni fa, il 6 marzo 1915 a Milano, il meneghino Azzo Gentili mantenne il titolo di campione d’Italia dei pesi piuma contro il concittadino Pietro Vedovelli, vincendo il confronto con decisione ai punti maturata dopo 12 riprese. Gentili fu il primo pugile a diventare sul ring campione nazionale della categoria, aggiudicandosi il vacante titolo il 5 settembre 1914 a spese dell’altro concittadino Ernesto Cavagnoli, con una soluzione prima del limite ricavata nel quinto tempo. Prima di lui era stato proclamato d’ufficio campione italiano dei pesi piuma l’altro milanese Carlo Sala, già titolare dei pesi mosca e gallo, che rinunciò al titolo assegnatoli e abbandonò l’attività pugilistica. Alla prima difesa del titolo, il 14 dicembre 1914 a Milano, Gentili superò il genovese Angelo Bolzoni ai punti. Dopo lo scontro vittorioso con Vedovelli le attenzioni di Gentili furono rivolte al vacante campionato italiano dei pesi galo e il 18 ottobre 1915, nel capoluogo lombardo, affrontò e sconfisse ai punti il concittadino Ernesto Riva, con il quale mise in gioco il titolo vittoriosamente il 17 giugno 1916. Il 21 luglio seguente, a Como, lasciò il primato dei gallo al ligure Mario Cesereto, abbandonando nella seconda sessione. Gentili mise in palio l’altra fascia tricolore, quella dei pesi piuma, il 22 febbraio 1918 a Milano e la perdette nell’ottavo tempo a causa di una squalifica che avvantaggiò lo sfidante Giovanni Bosetti, milanese come lui. Gentili, classe 1890, salì sul ring ancora due volte, cedendo a Enea Marzorati e Pietro Petasecca. Professionista dal 5 aprile 1913, abbandonò l’attività dopo l’11 febbraio 1921, con il record di 14 incontri: 6-6-2.

Primiano Michele Schiavone