Ascoli Piceno, sfida tra imbattuti mediomassimi

di Primiano Michele Schiavone

La sera del 6 agosto 1964 andava in scena nella città marchigiana di Ascoli Piceno un caratteristico confronto tra pugili che non avevano subìto sconfitte.
A vantare la singolare circostanza erano il pisano Piero Del Papa, prossimo a compiere il 26mo anno di età, e il 25enne Benito Michelon, padovano di nascita residente ad Alessandria.
Il primo, professionista dal dicembre 1960, metteva in palio il titolo italiano dei pesi mediomassimi per la terza volta da quando lo aveva conquistato nel dicembre del 1962.
Lo sfidante si giocava la sua prima carta tricolore dopo 18 successi consecutivi conseguiti dal debutto avvenuto nell’ottobre del 1961.
Il combattimento, fissato sulla distanza delle 12 riprese, si concludeva nel penultimo tempo quando Michelon veniva fermato a causa di una ferita.
Del Papa, 25-0-3-1, lasciava ancora una volta il ring da invitto.
I due si affronteranno una seconda volta ad Alessandria il 26 dicembre seguente, quando Michelon toglierà a Del Papa il privilegio dell’imbattibilità e la cintura nazionale al termine delle 12 riprese.
Gli altri incontri della riunione ascolana registravano tre differenti risultati.
Un pari sulle 8 riprese tra i superwelter Ciro Patronelli, 19-2-7, ed  Elio Niero, 15-7-7.
Una decisione di squalifica decretata nella sesta frazione ai danni del superleggero Giulio Graziani, 15-1-0-1, che favoriva il welter Enzo Rozzi, 20-11-4.
Un verdetto per ferita riportata dal superleggero Savio Gennari, 6-4-0, che lo fermava nella quinta sessione dinanzi al locale Francesco De Angelis, 4-0-0.

Primiano Michele Schiavone