Hanno aperto le ostilità Maurizio Boi ed Enrico Carta con un fight brioso vinto dal secondo; subito dopo hanno pareggiato i cagliaritani Marco Aramu e Moreno Sitzia, autori di una gara animata. Si sono divisi la posta anche i sassaresi Nello Grenga e Matteo Carboni, seguiti da altri due sassaresi a confronto, Marco Marras e Gavino Carboni, con il successo per il primo.

Il piuma Dridi Wael ha battuto Davide Pascalis per rscj al secondo round e poi è arrivato il pari tra Jean Claude Cancedda e Andrea Secci, autori di una prova briosa.

Vittoria per il peso gallo della “Elmas Boxe” Manolo Cherchi sul piemontese George Vrangeanu al termine di una contesa che ha visto il sardo azionare i diretti d'incontro per poi accettare gli scambi serrati proposti dal forte e agguerrito rivale tra gli applausi del numeroso pubblico. Successo anche per il cagliaritano Paolo Marci sull'alfiere della “Boxe Jerzu” Alessandro Murru; i due contendenti, sebbene non troppo lineari, si sono ribattuti colpo su colpo.

Il match fra i pesi medi Nicola Salisci ed Elia Capelli ha tenuto desta l'attenzione del pubblico. Inizialmente il sardo ha stentato un po' ad eludere i colpi lunghi del più alto rivale, ma poi è riuscito ad accorciare le distanze e a costringere Capelli agli scambi serrati che sono risultati piuttosto accesi. Il verdetto è andato a Salisci di misura.

Tra i superleggeri Alessio Mura e Alessio Mensa l'ha spuntata il primo; entrambi lineari, i due contendenti hanno offerto una buona prova nel corso della quale si sono visti diretti e ganci abbastanza precisi ed efficaci.

Verdetto vincente anche per Fabio Loviselli su Nicola Salis; il portacolori della “Palaistiké” si è fatto preferire per i diretti portati a segno sul più basso antagonista.

Tra i leggeri Daniele Pinna della “F. Loi” ed Emiliano Pinna del “Boxing Club” di Sassari ha avuto la meglio di misura il primo; i due antagonisti si sono scambiati combinazioni di diretti e ganci al volto e alla figura riscuotendo il gradimento del pubblico.

Infine, quello che è risultato il miglior combattimento in assoluto della serata. Di fronte, il superleggero russo-cagliaritano Alexander Kapitonov e Andrea Saba della “Palaistiké”, i quali si sono scambiati decine di combinazioni di buona efficacia dando vita a un confronto come ormai se ne vedono pochi tra gli amateur. Ma, soprattutto, oltre alla carica agonistica, i due ragazzi hanno messo in evidenza una pregevole impostazione tecnica, con colpi puliti e precisi, che autorizza a ben sperare sul loro futuro.

Kapitonov è stato premiato quale miglior pugile della serata. Da quanto si è visto sul ring, riteniamo tuttavia che tale riconoscimento sarebbe dovuto andare anche al suo avversario a pari merito.

 

Kg 47: Cancedda (AP Karalis) e Secci (F. Loi) pari;

kg 50: Marci (Putzolu Team Boxe) b. Murru (Boxe Jerzu);

kg 52: Cherchi (Elmas Boxe) b. Vrangeanu (Canavesana);

kg 56: Dridi (Elmas Boxe) b. Pascalis (Boxe Folgore) rscj 2;

kg 60: Loviselli (Palaistiké) b. Salis (AP Karalis);

kg 60: Pinna D. (F. Loi) b. Pinna E. (BC Sassari);

kg 65: Grenga (Pug, Sassari) e Carboni (BC Sassari) pari;

kg 65: Saba (Palaistiké) e Kapitonov (AP Sardegna) pari;

kg 65: Mura (Elmas Boxe) b. Mensa (Canavesana);

kg 69: Marras (BC Sassari) b. Carboni (Pug. Sassari);

kg 69: Carta (Pug. Sassari) b. Boi (Elmas Boxe);

kg 70: Aramu (King George) e Sitzia (Putzolu Team Boxe) pari);

kg 74: Salisci (AP Sardegna) b. Capelli (Novara Boxe).