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ESAME A PIENI VOTI PER EMANUELE BARLETTA

24/03/2013 - 12.56.00

 

Barletta batte l’ungherese Szabo a metà della terza ripresa

di Giorgia Burzachechi

Ancora una sfida superata per il Campione italiano dei mediomassimi Emanuele “Cucciolo” Barletta. Questa volta non c’era titolo in palio, bensì un test importante in attesa dell’incontro con Abatangelo - che potrebbe disputarsi tra il 17 e il 24 del mese di aprile a Torino - e muovere i primi passi in Europa. Ad attenderlo all’angolo ha trovato [Achilles Szabo], giovane ma esperto pugile giunto da Budapest.
 
Barletta entra con il sinistro nella guardia di Szabo
 
Il Guerriero Volsco è tornato a farsi acclamare dal suo pubblico che si è riunito ieri sera al Palazzetto Polivalente di Velletri per sostenere il match del suo beniamino e assistere ai 12 incontri a carattere dilettantistico di atleti laziali e non solo. Una serata dedicata allo sport “che è vita e vitalità” come ha ricordato Alberto Chiavarini, promotore e speaker della serata, ma che talvolta riserva brutte sorprese “e dolorose perdite”, ha aggiunto ricordando la recente scomparsa del grande Pietro Mennea e di giovani amici, e invitando gli spettatori ad osservare un minuto di silenzio alla memoria di chi non c’è più.
A dare il via agli incontri sono stati i due uomini di Barone e Fortitudo Boxe per la categoria welter, rispettivamente Cassandra e Longo. Quest’ultimo, dopo un inizio incerto è riuscito ad avere la meglio grazie ad un colpo che ha consigliato il medico a sospendere l’incontro per la ferita riportata sullo zigomo da Cassandra. Più equilibrato lo scontro tra i pesi medi Purgatori (Tarquinia) e De Iulis (Rignano) conclusosi, infatti, con punteggio in parità. Per la stessa categoria si sono affrontati Morelli di Boxe Latina e Rosati di Perugia ma tra i due in guardia destra è Morelli ad avere la meglio ai punti. Gioca in casa Mauro del Chiavarini Team che vince ai punti contro Pompili (Rignano) lavorando bene per tutte e tre le riprese. Meno fortunato invece l’omonimo Chiavarini della Cona Boxe richiamato dall’arbitro il quale infine si esprime in favore di Balucani (Perugia). Dotati di grande velocità si sono mostrati i due sfidanti del sesto incontro: Manzi di Boxe in Progress e Giuseppini per Fortitudo Boxe hanno entrambi tenuto accesi i ritmi del match che non poteva risolversi se non in parità. È stato oggetto di qualche polemica da parte del maestro di Ramirez (Body Evolution) il verdetto in favore di Pippi (Perugia), ma per gli arbitri non ci sono stati dubbi ed è il secondo a vincere. Per la categoria pesi massimi si è battuto bene Bucci di Chiavarini, ma non c’è stato nulla da fare contro Ettesami (Perugia), favorito anche da un allungo più ampio rispetto allo sfidante.
 
Barletta costringe sulla difensiva Szabo
 
Ed è a questo punto della serata che è arrivato il momento più atteso, quello che ha visto protagonisti sul quadrato Emanuele Barletta (col.Chiavarini) ed il suo sfidante di Budapest, l’ungherese Achilles Szabo (col. Kiss). Il pugile di Lariano in questo confronto non è stato chiamato a difendere il suo titolo ma ha messo alla prova la sua preparazione fisica prima del match contro il torinese Abatangelo e anticipare qualche competizione al di fuori dei confini nazionali. Il ventiquattrenne venuto dall’Ungheria si presentava con un curriculum di tutto rispetto con ben 6 vittorie e solo una sconfitta ai punti, ma niente ha potuto quando è stato raggiunto dal pesante colpo dell’italiano che l’ha mandato a casa ancor prima di poter assistere a tutte e sei le riprese. I due pugili hanno scavalcato le corde del ring concentratissimi, ma Barletta, come di consueto, ha conservato un saluto per il figlioletto venuto a sostenere il papà campione poi il gong e l’incontro si è aperto preannunciando sviluppi interessanti. Già dal primo round si è visto un Barletta che teneva lontano l’avversario più chiuso e in fase di studio mentre propositivo si è mostrato Szabo agli inizi della seconda ripresa lavorando al tronco il detentore del titolo italiano, ma già verso il termine di questa Barletta iniziava la sua egemonia sull’avversario costringendolo più volte alle corde. E sono bastati pochi secondi dall’inizio della terza ripresa perché Szabo venisse raggiunto in pieno volto da un pesantissimo colpo del Volsco che ha in breve persuaso l’arbitro D’Erasmo a dichiarare il KOT e sancire ancora una vittoria per Emanuele Barletta accompagnata dal calore del pubblico di Velletri.
 
Con gli animi ancora infuocati dalla vittoria si è ripresa la sfida dei dilettanti: a calcare il ring questa volta c'è Villani di Zompatore e Mastronunzio dalla Phoenix di Pomezia; è il secondo a partire più convinto ma già dalla seconda ripresa Villani recupera chiudendo così in parità. Stesso punteggio per il match successivo, quello disputato tra Ricci (Barone) e Cascone (Dubla Latina). In questo caso sembra esser il primo a volere la vittoria ma il secondo non demorde fino alla fine e si chiude in pari. Il penultimo incontro trova Faraoni della Phoenix e Chiarucci di Body Evolution in blu, ed è l'uomo in tenuta rossa già campione italiano per la categoria Junior 2010 a crescere d'intensità e vincere. La serata volge infine al termine con una vittoria di misura per Lomasto (Phoenix) che non lascia scampo al collega Bordonaro (Barone).
 
Emanuele Barletta e Massimiliano Ardu
 
RISULTATI
 
Dilettanti
Leggeri: Manzi (Boxe in Progress) b. Giuseppini (Fortitudo Rm)
Welter: Longo (Fortitudo Rm) b. Cassandra (Barone) rsci
Welter: Mauro (Chiavarini T.) b. Pompili (Rignano)
Welter: Lomasto (Phoenix Pomezia) b. Bordonaro (Barone Anzio)
Superwelter: Balucani (Perugia) b. Chiavarini (Co.Na. Boxe)
Superwelter: Villani (Zompatore) e Mastronunzio (Phoenix Pomezia) pari
Superwelter: Ricci (Barone Anzio) e Cascone (Dubla LT) pari.
Medi: Purgatori (Tarquinia) e De Iulis (Rignano) pari
Medi: Morelli (Boxe Latina) b. Rosati (Perugia)
Medi: Pippi (Perugia) b. Ramirez (Body Evolution)
Medi: Faraoni (Phoenix Pomezia) b. Chiarucci (Body Evolution)
Massimi: Ettesami (Perugia) b. Bucci (Chiavarini T.)
 
Professionisti pesi mediomassimi
Emanuele Barletta (Lariano, Col. Chiavarini, 12+ 1-)
b. kot 3 Achilles Szabo (Budapest, Col. Kiss, 6+ 1-)
 
Commissario di riunione Lorenzo Casentini
Arbitri: Galdieri, D’Erasmo, Stipa
 
Fonte: Alfredo Bruno
 
Emanuele Barletta con il figlio, Alberto Chiavarini ed una valletta