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CRISTINA MAZZOTTA CAMPIONESSA ITALIANA 2014

15/07/2014 - 0.00.51

 

 

"MAMMA" CRISTINA MAZZOTTA VINCE IL TITOLO ITALIANO DEI 75 KG

PER EVA MAGNO UN PRESIOSO ARGENTO, NELLA NUOVA SFIDA TARGATA 51 KG

di Sandro Turco

La 26enne leccese, in forza alla società del tecnico Angelo Lezzi, si è laureata campionessa italiana. Mazzotta: “Una dedica speciale per il mio piccolo Marco”. Per la pluricampionessa barese, una nuova perla (d’argento) in una carriera d’elite.

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(Mazzotta Campionessa Italiana 2014 Kg 75)

Un oro e un argento al termine dell'edizione 2014 dei Campionati Italiani Femminili Elite 1ª e 2ª Serie, in programma a Roma dall'11 al 13 luglio scorsi, all'interno dell’Anfiteatro “Parchi della Colombo” di Via Cristoforo Colombo. A salire sul ring in rappresentanza della Puglia la 24enne pluricampionessa barese, Eva Magno, categoria Elite Iª Serie, kg 51 (Acc. Pug. Portoghese) diretta dal maestro Antonio Portoghese e la 26enne Cristina Mazzotta, categoria Elite IIª Serie, kg 75 portacolori dell'Accademia Pugilistica Boxe Lecce diretta dal tecnico Angelo Lezzi.
Entrambe le rappresentanti pugliesi, si sono qualificate per l'ambita finale.
La Magno, ha dovuto salire sul ring, già nel pomeriggio di venerdì 11 luglio, incontrando la veneta Alessia Gottardo (Boxe Piovese): il finale, ha ampiamente premiato la pugliese con il punteggio di 3-0. In semifinale, la Magno ha incrociato i guantoni con la laziale Francesca Grubissich (Boxe Trastevere), superandola ai punti (2-1). In finale, la campionessa barese, ha affrontato l'ostica Terry Gordini (Gordini Boxe Ravenna) al terzo titolo consecutivo (2012, 2013, 2014). L'atleta romagnola ha battuto 3-0 la Magno (quest'ultima campionessa in carica nei 54 kg). Per la Magno è sfumato il “triplete” ma resta la soddisfazione della conquista – sempre nel 2014 – dei Campionati Universitari e del Guanto d'Oro.
 
Da sinistra Terry Gordini ed Eva Magno
 
«È stata una bella esperienza e molto positiva nella mia carriera di atleta – esordisce la Magno – Se volevo il salto di qualità che da tempo cerco, dovevo per forza affrontare atleti di un certo calibro. Infatti nella categoria dei 54 kg, dove ho praticamente già vinto tutto, si è aggiudicata il titolo un’atleta la quale ho già battuto lo scorso aprile, durante il Guanto d'Oro; quindi ho voluto mettermi in gioco nei 51 kg, peraltro categoria olimpica. Il mio miglioramento é stato evidenziato da una finale molto accesa di tecnica e tattica, al cospetto della Gordini (medaglia d'argento ai mondiali 2012) risultata protagonista, grazie alla sua grande esperienza. Questo è stato solo l'inizio del lungo percorso che ho d'avanti per realizzare i miei sogni – aggiunge la campionessa barese – Sono tornata a casa con una preziosa medaglia d'argento e sono decisamente molto contenta e soddisfatta ma sopratutto non ho alcun rimpianto per l'ultima sconfitta. Per arrivare a questo risultato, nell'ultimo mese ho lavorato duramente e sono stata molto aiutata non solo dalla famiglia Portoghese ma da tutta la mia regione, con gli appuntamenti collegiali femminili, organizzati dalla Rodio a Brindisi. E un grazie speciale lo voglio riservare ad Antonio De Vitis (pugile professionista e consigliere federale, ndr), che mi ha seguito sempre, anche nel ruolo di mentore, insieme al mio maestro Antonio Portoghese e alla mia amica Raffaella Rossini».
Per Cristina Mazzotta, l'avventura inizia dalla semifinale in programma sabato 12 luglio. L'esordio si materializza con un rotondo 3-0 ai danni della friulana Jennifer Moreale (Fearless Boxing Team). La Mazzotta, conquista così la sua prima finale nazionale; domenica 13 luglio, l'atleta leccese, ha incontrato la toscana Annalisa Ghilardi (Acc. Pug. Livornese) peraltro giunta direttamente in finale grazie al favorevole sorteggio. La Mazzotta, ha affrontato con la solita grinta anche l'ultimo atto, riuscendo a conseguire (con il finale di 2-1) l’ambito titolo italiano.
Cristina Mazzotta, oltre ad essere un'atleta, è soprattutto mamma del piccolo Marco (di appena due anni) e moglie di Eugenio. Mamma Cristina vive nella sua San Donato (a pochi chilometri da Lecce) e da circa un anno si è seriamente allenata per la conquista del Campionato Italiano Elite.
«Sono felicissima per il raggiungimento di questo titolo italiano – afferma mamma Cristina – Sapevo di poter far bene ma ero consapevole di non essere in possesso di quel bagaglio d’esperienza necessario per affrontare un evento di cotanto spessore agonistico. Peraltro, in finale ho affrontato l’ex campionessa 2012 e finalista lo scorso anno, la Ghilardi, la quale era approdata in finale, grazie al sorteggio, quindi poteva vantare un minimo di freschezza in più. Grazie ai suggerimenti del mio tecnico Angelo Lezzi, ho cercato di evidenziare sul ring una maggiore abilità e destrezza nei movimenti e anche nei colpi; per certi versi, sono stata “aiutata” anche dalla mia struttura fisica un po’ più longilinea rispetto alle avversarie. Alla fine, dopo due intense e difficili sfide, ho coronato il sogno di vincere il titolo italiano. Inoltre, ho ricevuto anche un’inaspettata ma sicuramente gradita comunicazione: il Responsabile Tecnico della Nazionale Italiana Femminile, Emanuele Renzini, mi ha convocata per uno stage “azzurro” dal 3 al 13 agosto prossimi. Concludo dedicando questo traguardo, al mio maestro ma soprattutto alla mia famiglia che mi sempre supportata e al mio piccolo Marco ».

COMUNICATO STAMPA  della “Delegazione Provinciale Fpi” di Lecce
     BARI  14 luglio 2013 
  
 
UFFICIO STAMPA
Sandro Turco  (+39) 329 8218603
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