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MONCELLI È IL NUOVO CAMPIONE ITALIANO MEDI JR

13/09/2014 - 10.05.51

 

 

Spodesta Matano e diviene il più giovane campione nazionale

12 settembre 2014, Nettuno, Roma – La difesa ufficiale del titolo nazionale dei pesi superwelter è costata al ferrarese Marcello Matano la cintura e la palma dell’imbattibilità. Il suo sfidante Felice Moncelli, kg 69.500, ha saputo cogliere il momento opportuno per sopraffarlo e costringere l’angolo a lanciare l’asciugamani.
 
Moncelli all'attacco di Matano  /  foto di Renata Romagnoli
 
Era la nona ripresa di un match combattuto con vivace e febbrile cimento quando Matano, kg 69.500, non ha saputo reagire con lucidità all’efficacia dell’uno-due scagliato al volto dal giovane pugliese. Moncelli ha colto al volo il momento di difficoltà del campione ed ha tradotto in azione costruttiva la sua incessante demolizione. L’intervento arbitrale con il conteggio in piedi di Matano è coinciso con la decisione liberatoria dell’angolo ferrarese che aveva percepito il dramma del suo protetto; il tecnico Roberto Cioce andava oltre ed entrava nel ring per affermare meglio la decisione di porre fine ad un confronto compromesso. Nelle riprese iniziali il valente Matano aveva denotato segni di sofferenza di fronte all’uno-due preciso del suo contendente. Nelle frazioni seguenti l’esperienza del campione lo aveva messo al riparo dagli attacchi improvvisi del pugliese. Moncelli continuava ad avanzare e rimaneva attivo nelle fasi a corta distanza azionando le mani in montanti al volto e ganci corti al tronco. Matano continuava ad attaccare a media distanza avvicendando due tattiche alternative: clinch dopo serie favorevoli e ritirate repentine dopo azioni infruttuose. Moncelli continuava incessante la sua tattica e le sue intenzioni bellicose senza mostrare segni di cedimento. La maggiore velocità di gambe del campione gli ha permesso a lungo di frapporre i suoi disegni tattici alla voglia di sopravanzare del pugliese. Quando questa qualità non lo ha più sorretto, Moncelli ha trovato il modo e la misura per
soverchiare la fatica accumulata dal ferrarese. A quel punto l’affaticamento fisico e mentale ha tolto a Matano ogni cognizione per superare la crisi del momento; invece di mettere a frutto l’esperienza ha seguito l’istinto di trovare rifugio sulle corde, lasciando campo libero all’avanzata di Moncelli. Il resto è avvenuto in pochi secondi: la cintura italiana dei superwelter ha cambiato padrone ed il record professionistico intonso ha conosciuto la prima dolorosa macchia. Il tempo registrato è stato di 1:59 della nona ripresa.
Moncelli, 20 anni compiuti, ha colto la terza affermazione dell’anno ed ha portato il suo record a quota 13 con 9 vittorie (2 prima del limite), 3 sconfitte ed 1 risultato di parità.
Matano, 28 anni compiuti, ha registrato il primo insuccesso dopo 12 trionfi (4 anzitempo).
 
Altri risultati:
Mario Pisanti, kg 59.900, V PT 6 Milan Savic, kg 58.400
Mario Alfano, 59.800, V PT 6 Dzemil Cosovic, kg 59.800
Jovan Kaludjerovic, kg 99, V PT 6 Sergio Romano, kg 96.300
 
 Primiano Michele Schiavone