SPORT & NOTE

Notizie

GIORGIA SILVESTRI, GIOVANISSIMA DA NON SOTTOVALUTARE

07/10/2014 - 11:45:42

 

 

Giorgia Silvestri: una mascotte terribile

di  Alfredo Bruno

Giorgia Silvestri, 17 anni, se non per l’età è considerata una mascotte del ranking femminile del Lazio per l’altezza e per il volto da ragazzina. Non ha certo un record esaltante dove abbondano le sconfitte (+ 2, - 5, = 2), ma non per questo si deve sottovalutarla, perché il suo gancio sia di sinistro che di destro non si sa come arriva quasi sempre a segno tra l’incredulità delle sue avversarie. Alberto Arcesi, titolare dell’omonima palestra, cerca di portarla a 48kg. dove le sue chances aumentano notevolmente, visto che tra i 51 kg. la difficoltà più grande è l’allungo superiore delle avversarie. (Giorgia Silvestri con il tecnico Alberto Arcesi)
 
Come è avvenuto l’approccio con la boxe?
“Quattro anni fa venivo da un infortunio al ginocchio e sono andata ad allenarmi alla Fiermonte Boxe e devo dire che mi è subito piaciuto. Dopo un giro di altre palestre sono arrivata all’ Arcesi Gym. Tutto è avvenuto casualmente”.
 
Cosa fai nella vita?
“Studio e sono iscritta all’ultimo anno del Liceo Scientifico”.
 
Cosa a pensano a casa di Giorgia pugile?
“Sono tutti contenti. Mio nonno paterno era un grande appassionato e il suo sogno era che mio padre diventasse un pugile, ma la madre non voleva. Quindi era rimasta solo l’idea nell’aria finchè è diventata realtà con me”.
 
C’è stato per te un giorno più bello e uno più brutto?
“Devo essere sincera, sono un po’ impreparata a questa domanda. Non so definire i giorni belli in assoluto, forse l’esordio, perché è stato rocambolesco, il mio maestro era impegnato in un’altra riunione ed è arrivato alla fine. Giorni brutti non ce ne sono stati, anche perché faccio una cosa che mi piace. Forse non ero d’accordo per qualche verdetto contro, ma per me l’importante è salire sul ring e combattere”.
 
Giorgia Silvestri impegnata in un combattimento
 
Il match più duro?
“Contro Cristina Garganese in una riunione di Brindisi”.
 
Hai hobbies?
“No. Ho il tempo tutto occupato dalla scuola e dalla boxe”.
 
Ti piace leggere?
“Si mi piace leggere romanzi, gialli, insomma di tutto, logicamente quando ho tempo. Se un libro mi piace riesco a leggerlo anche in una giornata”.
 
Segui altri sport?
“Prima facevo ginnastica artistica, adesso mi piace vederla in televisione ma non la seguo”.  
 
Ti sei posta una meta col pugilato?
“In realtà no…ma strada facendo chissà? Ora la mia meta è arrivare a 48 kg., con calma, una cosa alla volta”.
 
Il tuo colore preferito?
“Il giallo, ma non so spiegare il perché”.
 
(Giorgia Silvestri in palestra, attenta ai consigli del tecnico Alberto Arcesi)
 
Musica?
“Mi piace la musica tranquilla, adatta a rilassarmi”.
 
Sei superstiziosa?
“Abbastanza. Quando faccio i compiti in classe porto sempre gli stessi bracciali, cose del genere anche nella boxe”.
 
Cosa pensi del tuo maestro?
“Dico che non potevo capitare meglio. Dopo le litigate e i battibecchi iniziali si è stabilito un ottimo rapporto. Per me ora è il top”.
 
A scuola che dicono?
“All’inizio ero vista un po’ come un fenomeno da baraccone. Poi coi compagni è diventato un fatto normale”.
 
Vengono a fare il tifo per te?
“No, quello no”.
 
Alfredo Bruno