Una sera nel Madison Square Garden

New York City, 17 ottobre 2015 – Il tempio della boxe mondiale innalzato nella grande mela ha vissuto un epico evento racchiuso in due sfide mondiali assolute, una denominata interim ed una sequela di confonti di assoluo valore internazionale.

Golovkin distrugge Lemieux

L’unificazione dei titoli mondiali WBA ed IBF dei pesi medi ha visto il trionfo dell’imbattuto kazaco Gennady Golovkin (34-0-0, 31) che si è imposto al canadese David Lemieux (34-3-0, 31) per fuori combattimenti tecnico nell’ottava ripresa.

Golovkin è stato al comando dall’inizio del confronto, colpendo l’avversario con molta efficacia.
Nel quinto round Lemieux, che ha perso la cintura IBF, ha avuto un attimo di esitazione ed ha messo un ginocchio al tappeto lasciandosi contare; il kazaco, invaso dalla foga, ha pensato inopportunamente di colpire anche in quella fase, anche se l’arbitro ha sorvolato sullo spiacevole episodio.
Golovkin, campione anche WBC interim delle 160 libbre, ha continuato a mulinare colpi fino a quando il terzo uomo ha deciso di aver visto abbastanza ed ha fermato il match a 1:22 dell’ottavo tempo.

"Chocolatito" Gonzalez sbaraglia Viloria

Una ripresa in più è stato il tempo dello spettacolo offerto dall’invitto campione mondiale WBC dei pesi mosca Roman "Chocolatito" Gonzalez del Nicaragua contro l’americano Brian "The Hawaiian Punch" Viloria.

Gonzalez (44-0-0, 37) ha messo al tappeto Viloria (36-5-0, 22) nella terza frazione ed ha continuato a governare il match fino all’intervento arbitrale deciso a 2:53 del nono round.
Viloria, già due volte titolare iridato, ha fronteggiato il valente campione con molta abilità, ma ha trovato in lui uno scoglio insormontabile che non gli ha dato un attimo di tregua, fino all’esito anticipato.

Ortiz abbatte Vidono

Un altro pugile imbattuto continua a vantare il primato dell’invincibilità: si tratta dell’esule cubano Luis Ortiz (23-0-0, 20) che ha messo fuori combattimento nella terza ripresa l’argentino Matias Ariel Vidondo (20-2-1, 18), conquistando la vacante cintura mondiale WBA interim dei pesi massimi.

"The Real King Kong" Ortiz, residente in Florida, ha messo a dura prova la resistenza del suo avversario sudamericano già nel secondo doundquando lo ha obbligato a toccare il tappeto. L’azione demolitrice è continuata nella frazione successiva e si è conclusa a 17 secondi dall’avvio del terzo tempo con il knockdown decisivo.

La semifinale mondiale IBF dei pesi medi è stata vinta da Tureano Johnson (19-1-0, 13) che ha dominato il confronto con Eamonn O’Kane (14-2-1, 5) sulla distanza delle 12 riprese. L’americano ha messo al tappeto il britannico due volte nella prima ripresa; la fermezza del pugile europeo lo ha indotto a combattere per tutta la durata del match. Alla fine il verdetto a favore di Johnson è stato unanime: 119-107, 118-108 e 117-109.

Primiano Michele Schiavone