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Incoraggiante debutto del mediomassimo Cirianidi Massimo Duca Ottimo debutto del mediomassimo udinese Nicola Ciriani tra i professionisti. Sul ring allestito dall’Associazione Pugilistica Udinese “Demar Caffè” nella splendida cornice del Mondelli’s Stable, a S. Andrat del Cormor (UD), il pugile friulano ha letteralmente dominato l’avversario ungherese Attila Szatmari, andando ripetutamente a segno al corpo e al volto. La netta superiorità di Ciriani si concretizzava subito con l’aggiudicazione del primo round, confermata nella seconda ripresa da un conteggio inflitto dall’arbitro Gianantonio Canzian al magiaro. Il match si concludeva nel corso del terzo round, quando l’arbitro interrompeva l’oramai impari lotta decretando la vittoria per KOT di Ciriani, anche a causa di profonda ferita allo zigomo di Szatmari, che si è comunque dimostrato un combattente corretto e coraggioso. A margine del match tra professionisti, i numerosi e attenti spettatori ha potuto assistere anche a 8 incontro dilettantistici, sia maschili che femminili. Ad aprire la serata sono state le atlete (54 kg) Gloria Forte (Audace Trieste) e Tatiana Rampin (Padova Ring). Al termine di un incontro comunque equilibrato, ha vinto hai punti la pugile triestina, che ha espresso sul quadrato una miglior tecnica. Il secondo match, che ha visto impegnati al limite dei 63 kg Vlad Popescu (A.P.U.) ed Enrico Secco (Boxe San Donà), è terminato già nel corso della prima ripresa con un verdetto di No Contest, conseguenza di una ferita al volto del pugile veneto. Incontro molto combattuto quello tra Sergii Motylevskyi (A.P.U.) e il pari peso (65 kg) Maicol Giacomini (S. Monica Village), nel quale il rappresentante della società udinese ha mostrato le cose migliori, guadagnandosi meritatamente la vittoria ai punti del match e la coppa assegnata al miglior pugile della serata, consegnatagli dal sindaco di Talmasson Piero Mauro Zanin. Piacevole sfida anche quella, al limite dei 60 kg, tra Linda Righini (Kombat Gym) e Daiana Orfei (Boxe Riviera del Brenta), con la vittoria ai punti di quest’ultima, che ha evidenziato un buon livello tecnico. Il quinto confronto (nella categoria dei 56 kg) ha visto di fronte Claudio Barbiera (A.P.U.) e Oleksandr Dutchack (Padova Ring); al termine di tre equilibrate riprese, i giudici hanno premiato l’atleta ospite che ha cercato, forse più del suo avversario, di fare il match. Al limite dei 69 kg, di seguito si sono affrontati Rudy Iob (A.P.U.) e Maxim Voltan (S. Monica Villane), dimostrando sul ring coraggio e generosità. Ne usciva vincitore Voltan, che è riuscito a mettere a segno qualche colpo in più. Bel match anche quello tra Corrado Tartaglia (A.P.U.) e Tommaso Chiapperino (Padova Ring), che hanno combattuto al limite dei 65 kg. L’incontro, molto intenso e tutto sommato bilanciato, è terminato con una vittoria di misura ai punti di Chiapperino. Bravi, in ogni caso, entrambi i contendenti. Si è concluso, invece, con un giusto pari l’ultimo scontro, ovvero quello tra pugile di casa Luca Zanier (A.P.U.) e il pari peso (69 kg) Senad Lekovik (Boxe San Donà), che si sono sostanzialmente equivalsi, dimostrando ambedue di essere in possesso di un ottimo agonismo e di una buona tecnica. Splendida serata di pugilato, dunque, quella organizzata dall’Associazione Pugilistica Udinese, ben coordinata dal tecnico Gianluca Calligaro, coadiuvato dall’aspirante tecnico Annabella Blanchini. Hanno arbitrato gli incontri Gianantonio Canzian, Ajet Mani, Francesco D’Aloia e Marco Cotta. Commissario di riunione: Monica Piazza Medico di servizio: dott. Francesco Milanese Comunicato APU Fonte: Alfredo Bruno ![]() Nicola Ciriani intervistato dopo il match del debutto professionistico |
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