A Pordenone per un titolo e in Lombardia

di Primiano Michele Schiavone

Il bresciano Ambrogio Mariani riuscì a conquistare il titolo italiano al nono anno di professionismo. Dopo il fallito tentativo al limite dei piuma con Giovanni Girgenti, provò inutilmente tra i gallo con Antonio Sassarini e Salvatore Fabrizio, quindi cercò di nuovo senza riuscirci tra i piuma con Elio Cotena. L’anno decisivo per lui, professionista dal gennaio del 1966, fu il 1974, quando si fregiò della fascia tricolore dei pesi gallo, vacante, contro Luigi Tessarin, mantenuta con il risultato di parità con Salvatore Fabrizio. Il 23 novembre di quell’anno a Pordenone, il 31enne Mariani mise in palio il titolo con il 34enne udinese Franco Petrozzi, battuto sulle otto riprese a Milano nel marzo precedente. Lo sfidante, in carriera a torso nudo dal 1966, era alla sua unica occasione tricolore e provò fino in fondo a coronare il sogno di tanti anni con i guantoni. Al termine delle 12 riprese il verdetto ai punti fu assegnato a Mariani, 25-15-3. Lo sconfitto Petrozzi, 14-11-9, si sentì comunque appagato per la sfida realizzata e decise di lasciare l’attività agonistica.

Il 24enne mediomassimo locale Onelio Grando, sul finire del secondo anno a toso nudo, cercò di realizzare il salto di qualità che le sue doti gli permettevano, affrontando il 28enne lecchese Mario Almanzo, un uomo molto più esperto, al sesto anno da professionista, che aveva detenuto il titolo italiano della categoria. Le aspirazioni di Grando, 10-1-0, si tradussero positivamente battendo  Almanzo, 32-13-2, con verdetto ai punti deciso dopo 8 riprese.

La stessa sera ad Abbiategrasso, in provincia di Milano, il 24enne superleggero locale di origine cosentina Luigi Mannarino, 1-0-0, debuttò al professionismo vincendo in 6 riprese contro il 22enne siciliano di nascita Mario Juppa, 1-2-0.

Nella stessa data a Cantù, in provincia di Como, il sodalizio sportivo del luogo realizzò una riunione mista con due combattimenti tra professionisti.

Per i pesi medi il 22enne locale Giuseppe Borghi, 10-0-0, sostenne il suo secondo incontro sulla distanza delle 8 riprese, e per la circostanza affrontò il 29enne Dante Lazzari, 13-16-2, passando il turno con verdetto ai punti.

Tra i pesi leggeri si assistette al debutto di due neo professionisti, impegnati sulla distanza di 6 tempi, al termine dei quali il 23enne locale Gianni Quaini, 1-0-0, prevalse ai punti sul 28enne bergamasco Marco Zanetti, 0-1-0.

Primiano Michele Schiavone