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12 riprese per il vacante Titolo Intercontinentale IBF dei pesi medi jrComunicato stampa Boxe Cavallari 69,5 kg esatti ciascuno, esattamente al limite della categoria dei superwelter: regolari i pesi fatti segnare oggi all’Hotel Continental di Tirrenia da Lenny Bottai (Team Cavallari-Ventura, Livorno, 1977, 21+ 9ko / 2- 1ko) ed Ismael El Massoudi (Francia, 1978, 39+ 14ko / 6- 4ko), che domani sera al Palacosmelli di Livorno si contenderanno il vacante Titolo Intercontinentale IBF sulla distanza delle 12 riprese. ![]() Ismael El Massoudi e Lenny Bottai dopo le operazioni di peso La sfida, organizzata dalla Boxe Cavallari in collaborazione con la Spes Fortitude, sarà preceduta da una cornice dilettantistica. Data l’importanza del titolo in palio e il curriculum di El Massoudi (già più volte campione di Francia, campione del mondo ad interim per la WBA e sfidante al titolo europeo di Bundu) è prevista la presenza di un pubblico infuocato, come sempre d’altra parte quando Bottai combatte a Livorno. Già praticamente tutti bruciati in prevendita i biglietti disponibili, considerando anche che il match non sarà trasmesso in televisione. I due pugili con la cintura IBF Intercontientale in palio All’insegna della sportività le dichiarazioni della vigilia: «Aldilà del risultato - ha detto El Massoudi - voglio offrire un combattimento onesto, pulito e il più duro possibile per il mio avversario. L’ho studiato in video, e sono rimasto impressionato dal suo furore agonistico. Dovrò mantenere la lucidità e la freddezza necessarie, per tutte e 12 le riprese. Farò tesoro dell’esperienza negativa contro Bundu, non si ripeterà. Voglio tornare in cima, e l’Intercontinentale me lo permetterà». «Il match con Bundu è fuorviante - ha replicato Bottai - perché in pratica è come se non si fosse mai svolto. Dovrò usare la testa e non solo il cuore per aver ragione di un avversario del genere. Domani sera parleranno i fatti. Mi aspetto una battaglia pulita e corretta. Credo che il Palacosmelli sarà caldissimo». |
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