Notizie
A Londra uno "stoico" Franco Zurlo battuto da Alan Rudkindi Alfredo Bruno Il 16 febbraio 1971 non fu certo un giorno propizio per il brindisino Franco Zurlo. Alla Royal Hall di Londra il nostro pugile lascerà il titolo europeo dei gallo nelle mani di Alan Rudkin, il quale per tre volte era stato sfidante mondiale, anche se non molto fortunato per il risultato. Quello di Zurlo fu un "calvario" durato 11 riprese, ma per certi versi iniziato già da tempo. Un match nato sotto una cattiva stella che avrebbe dovuto svolgersi qualche mese prima in Italia, ma per difficoltà organizzative sarà dirottato a Londra. Zurlo dal canto suo negli ultimi mesi si era allenato poco e niente, scoraggiato da qualche infortunio, ma anche dalle difficoltà nel trovare la sede giusta. Una volta stabilito il giorno il brindisino vi arrivò con appena una settimana di allenamento. Oltrettutto già da tempo accusava uno strappo all’addome. Non avrebbe dovuto salire sul ring, ma il brindisino, pur in condizioni a dir poco precarie accettò. Lo fece con la dignità e l’orgoglio del campione quale era. Nel III round quando le sorti erano ancora equilibrate una scivolata gli causò la rottura del menisco sinistro, da tempo malandato. Sul ring ormai si reggeva solo con un piede. L’inglese viste le condizioni del nostro lo attaccò furiosamente nel VI round, ma sorprendentemente Zurlo non crollò, ma replicò colpo su colpo. Anche l’inglese dopo questi scambi presentò una brutta ferita allo zigomo. Il match proseguì fino al XII round e fu l’arbitro, viste le condizioni di Zurlo, a sospendere il match. Zurlo tornato a casa si operò immediatamente al menisco, ma anche per Rudkin fu necessario il riposo di due mesi per curare le sue ferite La carriera di Rudkin durò appena un anno ancora, mentre Zurlo per certi versi resetterà tutto e ricomincerà vincendo nuovamente il titolo italiano e nel 1977 riconquisterà l’europeo che difenderà con successo altre cinque volte. Un grande campione per certi versi da tenere sempre presente. |
Archive

Americani di origine italiana: Lou Paluso
Un peso piuma di levatura mondiale di Pietro Anselmi e Primiano Michele Schiavone La storia dei fratelli Lou ed Emil Paluso è tipica di tante famiglie di emigranti in America...
10/04/2021

Americani di origine italiana: Joe Ryder
Noto come "South Brooklyn Caveman" di Pietro Anselmi e Primiano Michele Schiavone Nato l’1 agosto del 1900, in una imprecisata località della Sicilia, Giusepp...
03/04/2021

Americani di origine italiana: Bobby Tracey
Peso leggero, conosciuto come Young Diamond di Pietro Anselmi e Primiano Michele Schiavone Nasce il 24 settembre del 1903 in Sicilia, a Campobello di Licata in provincia di Agrigent...
27/03/2021

Lutto per la boxe italiana con la scomparsa di Carmelo Coscia di Alfredo Bruno La boxe italiana è nuovamente in lutto per la scomparsa di Carmelo Coscia che ci ha lasciato ieri. Abrebbe compiuto 81 anni in maggio. I...
22/03/2021

Americani di origine italiana: Kid Beebe
L'uomo del mistero, il più attivo pugile della storia di Pietro Anselmi e Primiano Michele Schiavone Lo chiameremo l’uomo del mistero. Il suo vero nome &e...
21/03/2021

Americani di origine italiana: Luis Vicentini
Peso leggero di classifica mondiale di Pietro Anselmi e Primiano Michele Schiavone Luigi Vicentini ha una storia di percorso leggermente diversa da tutti quei pugili che abbiamo ric...
15/03/2021

IL RICORDO DEL 'MERAVIGLIOSO' HAGLER
Addio a Marvin "Marvelous" Hagler di Alfredo Bruno Marvin "Marvelous" Hagler ci ha lasciato all’improvviso, a 66 anni, mettendo ko con una simile notizia non solo i suoi fans, ma tutti quelli che ...
14/03/2021

Americani di origine italiana: Billy Petrolle
The Fargo Express di Pietro Anselmi e Primiano Michele Schiavone Nella prima metà degli anni venti i pugilatori italiani erano molto richiesti e uno di questi pur non essendo...
09/03/2021