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Si aggiudicano l'accesso alle finalidi Alfredo Bruno ROMA, 16.03.2014 – Le Moire (Lazio-Piemonte) superano nettamente le Driadi (Puglia, Calabria, Sicilia) con il punteggio di 4 a 1, per dirla alla maniera calcistica. Ma non è oro colato, perchè un paio di verdetti, ad essere onesti, favorevoli al gruppo laziale sanno di casalingo. E’ stata comunque una serata interessante con match a tratti anche aspri dove lo spettacolo non è certo mancato. Il Comitato Laziale con l’inesauribile presidente Roberto Aschi, il Flaminio Boxe con l’apporto di Fabio Venturini e Valentina Del Greco, la Lupa Boxe di Franco Piatti e Francesca Giordano, per finire con la “partecipazione straordinaria” di Daniela Valeri hanno messo la loro firma al successo dell’evento. Si è fatto con le nuove modifiche un piccolo passo in avanti come dimostrano i cinque match disputati a differenza di sfide precedenti con le varie rinunce. Dopo il benvenuto dato sul ring da Roberto Aschi e Franco Piatti c’è spazio anche per ospiti d’onore particolari come Domenico Spada, in procinto di battersi per il titolo mondiale in Messico (5 aprile), e lo sparring Julien Marie Sainte, ex campione francese; ma un po’ di gossip non guasta mai ed ecco salire sul ring Mario Pisanti, plurititolato campione, e l’arbitro Marzia Simili prossimi a nozze con invito speciale a tutto il mondo della nostra boxe. Le rappresentanti del gruppo Le Moire con i loro tecnici Si parte con due match fuori Torneo: a Sandra Kaldas e Silvia De Santis l’onore-onere di aprire la serata. La De Santis rompe subito gli indugi con i suoi diretti che arrivano a segno, mentre la Kaldas, in guardia destra, fatica a contrastare l’azione dell’avversaria. Il match acquista più equilibrio a partire da metà della seconda ripresa. Il sinistro preciso della De Santis viene controbilanciato dagli attacchi dell’allieva di Malori. Il pari con la lancetta spostata verso Silvia De Santis appare il più gettonato, ma la vittoria viene assegnata a Sandra Kaldas. Verdetto a parte il pubblico tributa un applauso di benvenuto a queste due nuove leve. E’ la volta di Clara Pucciarelli e Giulia Silvestri. Il gancio destro di quest’ultima diventa subito un problema per la sua avversaria. Non è neanche facile contenere l’aggressività, a tratti scomposta, dell’allieva di Arcesi; aggressività che serve come soluzione al minore allungo. I colpi dritti della Pucciarelli arrivano a segno, ma non frenano l’inesauribile foga della sua avversaria. Anche qui un verdetto a sorpresa premia Clara Pucciarelli, ma non è un problema perché le due ragazze si abbracciano contente soprattutto per la loro brillante prova. Il gruppo di atlete Le Driadi con i loro tecnici Si entra in zona IWBL con il primo impatto fra Moire e Driadi. Francesca Grubissich e Ilaria Scopece si affrontano per la seconda volta, nella prima vinse la pugile lombarda che eliminò la romana al Guanto Rosa di San Benedetto. Le due pugili sono considerate le eredi di Valeria Calabrese. La Scopece inizia a spron battuto costringendo l’ avversaria sulla difensiva e solo a fine round un preciso destro della Grubissich fa capire che si sta calpestando una strada lastricata. L’azione aggressiva dell’ospite continua ad oltranza nel secondo round, anche se il gancio destro della romana crea problemi. Cala il ritmo della Scopece, si alza quello della Grubissich in una sorta di pendolo. L’ultimo round è un capolavoro della Grubissich che accetta anche a suo vantaggio lo scambio duro. Vittoria di misura ma ineccepibile. Tocca quindi alla campionessa in carica Eva Magno difendere i colori delle Driadi. Martina Pietrolungo ha già affrontato la sua avversaria in due occasioni perdendo. E’ un match nervoso, a tratti scorretto. La Magno colpisce duro e fa stare all’erta l’allieva di Centini alla disperata ricerca di stare fuori dalla traiettoria dei colpi. Quando la Pietrolungo ha la possibilità di tenersi a distanza i suoi colpi dritti sono più precisi. Le occasioni sono poche e la Magno, un po’ affaticata sul finire, sembra essere avviata al suo terzo successo sulla laziale, ma il proverbio “non c’è due senza tre” viene smentito dal verdetto favorevole a Martina. La famiglia Pietrolungo sale per la seconda volta sul ring con Francesca opposta ad Alessia Migale. Quest’ultima porta diretti precisi, mentre la Pietrolungo fa leva sull’aggressività. Al terzo round c’è un richiamo pesante per l’ospite che cerca di recuperare costringendo l’allieva di Venturini allo scambio “cattivo”, un terreno dove quest’uiltima si trova a suo agio e vince con merito. Tra Giulia Grenci “Silver Cloud” Grenci e Sindy Huyer sono previsti “fuochi d’artificio” e le due ragazze non smentiscono. Scambi cattivi al limite del regolamento, match non facile da dirigere per Fulvia Godeau. La Grenci ha una boxe più varia, ma deve affrontare una sorta di caterpillar che non gli concede respiro e la costringe allo scambio duro suo terreno preferito. Un richiamo per ciascuna non tiene a freno le due guerriere. Verdetto non facile, anche se l’aggressività della Huyer dovrebbe calamitare su di se le attenzioni, ma non è così e le Moire portano a casa il quarto successo. Tra Chiara Ferri e Caterina Currò si tratta di una rivincita, visto che a Catania la siciliana ottenne un verdetto che lasciò a desiderare. Per due round la ragazza romana mette in vetrina la sua boxe pregevole contro un’avversaria che cerca di caricare i suoi colpi, facendo leva su una maggiore potenza. Dal terzo round la Ferri cala in maniera evidente, forse per qualche problema nel destro che sembra tenere in naftalina. La “Moira” solo nel finale accetta lo scambio duro, ma anche la sconfitta. Le Moire vincono per 4 a 1, passano il turno e vanno in finale. Le puntate sulla loro vittoria finale al Torneo sono in forte aumento. RISULTATI Fuori Torneo Y - Kg. 54 Sandra Kaldas (Trastevere) b. Silvia De Santis (Phoenix Gym). E- Kg. 54 Clara Pucciarelli (Phoenix Gym) b. Giorgia Silvestri (Arcesi). Torneo Kg. 51 Francesca Grubissich (Moire) b. Ilaria Scopece (Driadi). Kg. 54 Martina Pietrolungo (Moire) b. Eva Magno (Driadi). Kg. 57 Francesca Pietrolungo (Moire) b. Alessia Migale (Driadi). Kg. 60 Giulia Grenci (Moire) b. Sindy Huyer (Driadi). Kg. 64 Caterina Currò (Driadi) b. Chiara Ferri (Moire). Commissario di Riunione: Mario Vincenti. Arbitri/Giudici: Sara Badii, Marzia Simili, Fulvia Godeau, Silvia Giacomini. Medico: dott. Claudio Fabbricatore. Alfredo Bruno ![]() |
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