Notizie
Anche i pugili piangonoUn uomo senza paura, nato per combatteredi Alfredo Bruno Roma, 8 dicembre 2016 - Dario Torromeo ci ha dato appuntamento a Palazzo dei Congressi, sede di prestigio, dove si stava svolgendo la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria. Prima di entrare nella Sala Turchese c’è lo stand dell’Absolutely Free la casa editrice della sua ultima fatica “Anche i pugili piangono”, che parla di Sandro Mazzinghi, un nome che ancora oggi non ha bisogno di presentazioni. Tutti, anche i non appassionati, hanno sentito parlare di Mazzinghi e della sua rivalità con Nino Benvenuti, altro grande dei gloriosi anni ’60; una rivalità che per intensità spaccò l’Italia in due come era avvenuto nel ciclismo per Coppi e Bartali. Si parla di sport, ma si parla anche di storia. Torromeo presenta il suo 18° libro, un record difficilmente riscontrabile. Se poi tracciamo una linea d’intersezione arriviamo alla boxe con 13 libri. E’ vero che lo scrittore è stato per lunghi anni inviato del Corriere dello Sport scrivendo su varie discipline, ma la boxe è quella che ha conquistato il suo cuore alla stregua di un titolo mondiale. Anche stavolta sono suoi compagni il giornalista radiofonico Federico Zamboni e l’attore-cantante Giuseppe Ippoliti. Il primo introduce nella materia alla sua maniera sorniona e graffiante, mentre il secondo legge, o meglio, interpreta alcune pagine scelte facendocele rivivere come un film. L’abilità di Torromeo è proprio questa: di raccontarci non una storia, ma scrivere un romanzo su di un grande personaggio. Quella su Mazzinghi si aggiunge ad altre monografie di successo come quelle su Monzon, Hagler, Ketchell, Frazier, Galassi. Personaggi che rimangono e rimarranno scolpiti nella nostra memoria. Lo spunto su Mazzinghi, paradossalmente è arrivato dalla signora Ernesta, una donna che appariva dondolando dalla strada, due borse nelle mani, una cesta sulla testa “schermata” da un panno attorcigliato e dentro c’erano cipolle, aglio, fagioli, ceci, pane la ricompensa dei vari lavori al posto di quei soldi che non c’erano durante e subito dopo la guerra. La signora Ernesta deve tirare avanti una famiglia con due figli: Guido e Alessandro. Una figura umile, ma ugualmente forte che si staglia all’orizzonte della stradina di un paese vicino a Pontedera, la città ferita dal bombardamento. Lo scrittore rimane colpito e decide di contattare Sandro per scrivere finalmente la verità su uno dei nostri più grandi campioni. A Cascina c’era una palestra, gestita da Alfiero Conti. Lì si allenava Guido e lì decise di andarci anche Sandro, inizialmente di nascosto per non dare altro dolore alla signora Ernesta. Sandro inizia subito a vincere, anche se lo fa attraverso la sofferenza. Si arruola tra i bersaglieri e si mette in luce a Orvieto con la SMEF. Il posto per andare alle Olimpiadi di Roma gli viene soffiato da Carmelo Bossi, per questo decide di passare professionista. Alfredo Bruno |
Archive
CAMPIONI DEL MONDO, ITALIANI E ORIUNDI
Racconto unico di 97 campioni iridati Dopo il racconto della boxe pavese, Pietro Anselmi ha voluto celebrare le carriere dei campioni del mondo italiani e stranieri di discendenza italiana. ...
17/12/2024
IL RICORDO DI UN EMIGRATO: ROSS COLOSIMO
Calabrese di nascita emigrato in Australia di Primiano Michele Schiavone Venerdì 29 novembre 2024 – A Wangaratta, Victoria, Australia, dove era vissuto per molti anni, l’australiano di orig...
29/11/2024
L'ANGELO DEL RING di Primiano Michele Schiavone Sabato 23 novembre 2024 – Quattro giorni orsono si è spento l’ex pugile italo-canadese Donato Paduano. Nato il 28 novembre del 1948 a Ripab...
23/11/2024
IL RICORDO DEL COMPIANTO TOMMASO GALLI
La boxe in lutto per la scomparsa di Tommaso Galli, tra i più grandi del pugilato italiano Fu campione europeo in tre diverse categorie Mercoledì 1 maggio 2024 – Lo vogliamo ricordare con il racconto de...
01/05/2024
IL RICORDO DI ERNESTO BERGAMASCO
Due volte campione agli Assoluti di Primiano Michele Schiavone Lunedì 18 marzo 2024 – È giunta ieri sera la notizia della morte di Ernesto Bergamasco di Torre Annunziata, Napoli, da non co...
18/03/2024
IL RICORDO DI FEDERICO SCARPONI
E’ morto Federico Scarponi. Glorioso pugile sambenedettese, aveva 92 anni Il cordoglio del sindaco Spazzafumo: "Il suo nome resterà impresso nell’albo dei cittadini illustri" lanuovariviera.it ...
15/02/2024
Boxe, la Quero-Chiloiro Taranto piange la scomparsa del pugile Bruno De Pace _____Bluenote.it_____ La società di boxe Quero-Chiloiro Taranto piange la scomparsa del pugile Bruno De Pace. Migrato negli anni Sessanta ...
05/02/2024
Resoconto della settimana passata di Primiano Michele Schiavone 28 gennaio 2024, Deauville, Francia – Il vacante titolo nazionale francese dei pesi superleggeri non è stato assegnato dopo...
29/01/2024