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Toscana: 7° Torneo Etruria, giornata conclusivadi Massimo Capitani Domenica 4 Novembre si è svolta a Borgo San Lorenzo l’ultima giornata d’incontri della 7° edizione del Torneo Etruria. Il Torneo regionale, organizzato dalla Boxe Mugello, vanta numeri importanti: 153 pugili al via, 115 incontri disputati in dodici giornate di Boxe. Di scena, per l’ultima giornata, le finali dei pugili 2° serie, cui si sono aggiunte due finali per la categoria 3° serie e il match fuori Torneo fra il vincitore del Guanto D’Oro 2012 Obbadi ed il ligure Boufrakech. Si parte dagli Elite 3° di serie 52 kg Raffi e Bellucci. Raffi appare subito più determinato e aggressivo, pressa l’avversario costringendolo al conteggio nel 1° e nel 2° tempo. Bellucci si riscatta subito dopo atterrando l’avversario, sorpreso da una combinazione al volto. Raffi riparte e Bellucci è di nuovo contato. All’inizio della 3° ripresa il match finisce, Bellucci lamenta un infortunio al bracco destro. Vince per R.S.C. Injury Raffi. Mannucci e Vanni per i 64 kg completano il cartellone delle finali 3° serie. Mannucci avanza a piccoli passi togliendo la distanza ed annullando l’allungo superiore dell’avversario. L’azione di Mannucci mira al bersaglio grosso per poi variare al volto, Vanni cerca di anticiparlo con il sinistro dritto, ma il colpo, quasi mai doppiato, non argina l’azione dell’avversario. Vince ai punti Mannucci. Il 3° incontro della serata è fra i 56 kg Passeri e Tassi. Si aggiudica l’incontro Tassi abile a sfruttare doti di tempismo e precisione su un avversario che raramente trova la misura giusta per esprimere la sua azione. Cacciatore e Ruffo danno vita ad una battaglia per la finale dei 60 kg. Il match s’infiamma sin dalle prime battute con duri scambi a centro ring, numerosi i colpi portati da una parte e dall’altra. Si aggiudica il match Cacciatore che, pur incassando duri colpi, finisce in crescendo la 2° ripresa e si aggiudica la 3°. Il 5° incontro della serata vede sul quadrato Russo e Mastromatteo. L’azione di Russo, volta a togliere la distanza all’avversario, s’infrange sui colpi dritti e precisi di Mastromatteo. Anche alle corde Mastromatteo riesce a limitare i rischi ed a ripartire con puntualità al volto dell’avversario. Si aggiudica il match ai punti Mastromatteo. Dopo la pausa sono sul ring i 69 kg. Vasa e Imane. Vasa a centro ring pressa l’avversario che però è abile a schivare e rientrare. Imane mostra buona tecnica, cambia guardia con disinvoltura ed è preciso nei colpi a serie. Vasa, pur continuando a cercare l’avversario, raramente riesce a scaricare la sua azione. Vince ai punti Imane. Per la categoria di 75 kg disputano la finale Lepei e De Mizio. De Mizio approfitta di una prima ripresa con troppe pause dell’avversario per metterlo in difficoltà con azioni rapide. Lepei inizia a forzare il ritmo nel 2° tempo ed impone subito il conteggio a De Mizio; nello stesso round però è lo stesso Lepei a subire un richiamo ufficiale per il paradenti che gli sfugge per la 3° volta. Nel 3° round Lepei attacca, De Mizio cerca la replica. L’azione di Lepei, anche se non sempre esplosiva, è efficace e gli vale la vittoria. L’8° match della serata vede opposti gli 81 kg Tommassini e Fiorenza. Match con pochi colpi a segno, l’azione di Tommassini è spesso scomposta e scorretta, non gira i colpi. Fiorenza si aggiudica il match con qualche buon colpo dritto ed evitando la replica dell’avversario. I 91kg Politi e Fantacci danno vita all’ultimo incontro del Torneo. Politi è costretto a subire la veemente azione di Fantacci che già nella 1°ripresa gli impone il conteggio. Nella stessa ripresa Politi subisce il 1° richiamo dell’arbitro per l’uso scorretto del gomito. Il tema del match non cambia, così come i richiami per Politi, che giunti al terzo, come da regolamento, decretano la sua squalifica. La vittoria va dunque a Fantacci, un plauso anche a Politi, che al rientro sul ring dopo l’infortunio al tendine del bicipite, ha saputo comunque conquistare la finale del Torneo Etruria. Per il match fuori Torneo, e come ultimo incontro della serata, si affrontano per la categoria 56 kg, Obbadi e Boufrakech. Boufrakech parte, sfruttando le sue lunghe leve, con rapide serie a bersaglio alto. Obbadi si copre e cerca di rientrare; buono, anche se poco continuo, il lavoro al bersaglio grosso, mentre altri colpi sono portati in maniera irregolare, non girati. All’angolo raccomandano più colpi al bersaglio. Obbadi imprime dalla 2° ripresa ritmo e varietà di colpi. Il lavoro al corpo è finalizzato al volto, il gancio destro incrocia l’azione di Boufrakech e poi montanti, azioni di difesa con spostamenti e nuove fasi di attacco. Boufrakech dimostra cuore e preparazione tenendo i colpi dell’avversario e tornando in attacco nella 3° ripresa, Obbadi controlla pur non rinunciando a rientrare sempre. Vince Obbadi ai punti. Siamo ancora in piedi ad applaudire i due pugili protagonisti di un match dai contenuti tecnici e agonisti elevati, quando lo speaker annuncia la fine del 7° Torneo Etruria e dà l’appuntamento al prossimo anno. Fonte: Alfredo Bruno |
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