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Altidoro Polidori batte Ray Famechondi Alfredo Bruno
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Aveva 87 anni di Alfredo Bruno Martedì 20 maggio 2025 – Purtroppo è arrivata una brutta notizia, che un po’ tutti nell’ambiente sospettavamo, ma che in qu...
21/05/2025

CAMPIONI DEL MONDO, ITALIANI E ORIUNDI
Racconto unico di 97 campioni iridati Dopo il racconto della boxe pavese, Pietro Anselmi ha voluto celebrare le carriere dei campioni del mondo italiani e stranieri di discendenza italiana. ...
17/12/2024

IL RICORDO DI UN EMIGRATO: ROSS COLOSIMO
Calabrese di nascita emigrato in Australia di Primiano Michele Schiavone Venerdì 29 novembre 2024 – A Wangaratta, Victoria, Australia, dove era vissuto per molti anni, l’australiano di orig...
29/11/2024

L'ANGELO DEL RING di Primiano Michele Schiavone Sabato 23 novembre 2024 – Quattro giorni orsono si è spento l’ex pugile italo-canadese Donato Paduano. Nato il 28 novembre del 1948 a Ripab...
23/11/2024

IL RICORDO DEL COMPIANTO TOMMASO GALLI
La boxe in lutto per la scomparsa di Tommaso Galli, tra i più grandi del pugilato italiano Fu campione europeo in tre diverse categorie Mercoledì 1 maggio 2024 – Lo vogliamo ricordare con il racconto de...
01/05/2024

IL RICORDO DI ERNESTO BERGAMASCO
Due volte campione agli Assoluti di Primiano Michele Schiavone Lunedì 18 marzo 2024 – È giunta ieri sera la notizia della morte di Ernesto Bergamasco di Torre Annunziata, Napoli, da non co...
18/03/2024

IL RICORDO DI FEDERICO SCARPONI
E’ morto Federico Scarponi. Glorioso pugile sambenedettese, aveva 92 anni Il cordoglio del sindaco Spazzafumo: "Il suo nome resterà impresso nell’albo dei cittadini illustri" lanuovariviera.it ...
15/02/2024

Boxe, la Quero-Chiloiro Taranto piange la scomparsa del pugile Bruno De Pace _____Bluenote.it_____ La società di boxe Quero-Chiloiro Taranto piange la scomparsa del pugile Bruno De Pace. Migrato negli anni Sessanta ...
05/02/2024



Il 2 giugno 1956 allo Stadio Comunale di Grosseto organizzato dalla Pugilistica Grossetana si svolgeva una grande riunione imperniata sul match tra Altidoro Polidori e il grande campione francese Ray Famechon. Quest’ultimo è stato una sorta di giustiziere nei riguardi dei nostri pugili. Il primo che riuscì a infrangere questo tabù fu Duilio Loi, che però era un leggero. Certo Famechon non era più quello di una volta, ma i suoi pugni incutevano ancora timore. Altidoro Polidori ed Emilio Marconi erano gli idoli di Grosseto, due grandi pugili vanto e gloria della città maremmana. Entrambi erano stati sconfitti da Famechon prima del limite. Allo Stadio Comunale l’ansia si respirava nell’aria. “Lollo”, come veniva affettuosamente chiamato Polidori, si era preparato come non mai cambiando pure impostazione grazie agli insegnamenti di un tecnico come Tiralongo. Quel giorno Polidori sbalordì i suoi concittadini compiendo un capolavoro dove tutte le componenti della sua boxe avevano svolto perfettamente il loro compito. La giornata perfetta. La classe che il grossetano possedeva di suo era incanalata per attuare una delle più belle imprese della nostra boxe. Famechon memore della precedente vittoria sullo stesso avversario impostava il suo match sulla distanza ravvicinata e sui colpi d’incontro, solo che il bersaglio era un fantasma e i suoi pugni andavano a vuoto. Il francese non riusciva ad agganciare lo sgusciante rivale e si lasciava andare ad un’infruttuosa bagarre. Polidori oltrettutto lo anticipava con “velenosa” metodicità e spesso era Famechon ad essere costretto alle corde dalla tamburreggiante azione di Lollo. Vittoria netta, quasi umiliante che fece capire al transalpino che la sua lunga e gloriosa carriera stava volgendo al termine.