NAZIONALE MASCHILE ELITE AD HELSINKI
Ufficio stampa - News FPI
Alex Ferramosca medaglia di bronzo al Torneo Gee Bee.
In Semifinale l’ultima speranza azzurra non è riuscita a contrastare la potenza russa garantendo comunque all’Italia la medaglia di bronzo. Un bottino meno ricco rispetto a quello del 2010 ma importante per i giovani azzurri Ferramosca, Cipriano, Capuano e Soggia che, guidati dal tecnico federale Giulio Coletta, hanno messo alla prova la loro maglia tricolore confrontandosi con un ring internazionale di alto livello in cui si è messo in bella mostra anche l’arbitro-giudice Pierpaolo Avolio. Si è conclusa oggi per la Squadra Azzurra Elite l’avventura al 30th Anniversary International "Gee Bee" Boxing Tournament, in programma fino a domani ad Helsinki, a cui hanno partecipato 73 atleti provenienti da 13 nazioni (Australia, Inghilterra, Irlanda, Italia, Austria, Lattonia, Norvegia, Portogallo, Francia, Svezia, Russia, Estonia e Finlandia).
L’Italia è stata rappresentata da quattro atleti, Ciro Cipriano (Kg. 56), Luca Capuano (Kg. 81), Francesco Soggia (Kg. 91) ed Alex Ferramosca (Kg. 49) che è sceso da poco dal ring dove ha dovuto affrontare per il passaggio alle Finali l’ostico russo Aleksander Samoilov. Il campione italiano in carica, toscano ed appartenente al Gruppo Sportivo Olimpico dell’Esercito, è stato superato per 4 a 1 dal forte russo che però non ha brillato di suo. “Samoilov è stato sfuggente e Ferramosca ha cercato per tutto l’incontro di trovare il ritmo giusto con colpi però poco efficaci, fuori misura, che non sono stati segnati dai giudici. Riportiamo a casa un bronzo ma senza gloria. L’importante è aver fatto esperienza ed i nostri giovani campioni ne hanno bisogno per costruirsi un futuro anche in campo internazionale”. Come quello dei nostri arbitri-giudici che fuori casa ci rappresentano al meglio. Ad Helsinki l’Italia ha potuto contare sull’ottimo arbitraggio di Pierpaolo Avolio.
Ferramosca ultima speranza azzurra ad Helsinki.
Dopo l’uscita di scena del massimo Soggia, l’Italia ha dovuto rinunciare anche all’avanzata degli azzurri Cipriano, battuto dallo svedese Hassan, e Capuano, che non ha potuto contrastare il vicecampione mondiale Youth Hooper. Il tecnico federale Giulio Coletta confida nella riuscita di Ferramosca che domani in Semifinale sarà in sfida con il russo Samoilov. Al centro del ring a portare alta la bandiera italiana è l’arbitro-giudice Pierpaolo Avolio.
Giornata sfortunata per il tricolore che dopo l’eliminazione dal 30th International "Gee Bee" Boxing Tournament, in corso ad Helsinki, del peso massimo Francesco Soggia, ha visto seguire anche quella degli azzurri Ciro Cipriano e Luca Capuano. Il primo azzurro a non superare il turno dei Quarti di Finale è stato Cipriano, campione italiano dei 56 Kg., appartenente al Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro, che è stato battuto per 6 a 4 dallo svedese Bashir Hassan. “Cipriano - commenta il tecnico federale Giulio Coletta - non è riuscito a concludere le azioni ed ha perso il match all'ultima ripresa dopo essere stato in equilibrio per due round e mezzo. Alla terza ripresa lo svedese è stato richiamato ufficialmente per aver trattenuto Cipriano che è passato così in vantaggio ma ciò non è bastato. Hassan si è subito rifatto portando il match in parità. In uno scambio sono stati segnati due punti allo svedese, uno dei quali un pò dubbio, però Cipriano ha peccato di inesperienza e si è fatto riprendere in un momento critico dell’incontro che poteva essere a nostro favore”. Negli 81 Kg. anche l’azzurro Luca Capuano, campione italiano in carica ed appartenente all’ASD Pugilistica A. Rodio, ha perso la possibilità di accedere in zona medaglia non riuscendo a contrastare il forte australiano Damien Hooper, medaglia d'argento ai Campionati Mondiali Youth 2010, che ha vinto per 8 a 3. “Capuano – continua Coletta – ha sbagliato purtroppo match contro un avversario più alto di lui e più lungo, lasciandogli sempre la lunga distanza ed indietreggiando senza capire, anche se spinto dall'angolo, che le migliori azioni ed i colpi che sono andati a segno venivano dai suoi attacchi. Peccato”. Hooper, del resto, è uno dei pugili più quotati del torneo finlandese, con 73 atleti partecipanti in rappresentanza di 13 nazioni ( Australia, Inghilterra, Irlanda, Italia, Austria, Lattonia, Norvegia, Portogallo, Francia, Svezia, Russia, Estonia e Finlandia). L’ultima speranza azzurra è il toscano Alex Ferramosca, del Gruppo Sportivo Olimpico dell’Esercito, anche lui campione italiano, che nei 49 Kg. domani in Semifinale si batterà contro il russo Aleksander Samoilov.
Il numero degli azzurri partecipanti al rinomato torneo è sceso a quattro. Il sardo Licheri ha dovuto rinunciare alla trasferta a causa di uno stato influenzale. La sorte si è abbattuta anche sul massimo Soggia che non è riuscito a superare il primo turno. Tra poche ore in sfida gli azzurri Cipriano e Capuano che, sotto la direzione del tecnico federale Giulio Coletta, tenteranno l’accesso alle Semifinali in cui Ferramosca dovrà affrontare il forte russo Selimonov. Al torneo partecipa anche l’arbitro-giudice italiano Pierpaolo Avolio.
La trentesima edizione dell’International "Gee Bee" Boxing Tournament , che quest’anno festeggia il suo anniversario, è iniziata oggi sul quadrato di Helsinki in Finlandia, dove sono all’opera in occasione dei Quarti di Finale 73 pugili in rappresentanza di 13 nazioni: Australia, Inghilterra, Irlanda, Italia, Austria, Lattonia, Norvegia, Portogallo, Francia, Svezia, Russia, Estonia e Finlandia. In corsa per l’Italia sono rimasti tre azzurri. Dopo la rinuncia da parte di Bruno Licheri, che non è potuto più partire a causa di un virus influenzale, a concludere la sua avventura è stato anche il primo italiano in gara, il romano Francesco Soggia, dell’A.S. Gym Boxe Setteville Nord e campione italiano in carica dei 91 Kg., che ha dovuto cedere per 4 a 6 al rappresentante dell’Estonia Rain Karlson, tra i partecipanti ai Giochi Olimpici Youth di Singapore. "L’emozione del primo incontro – commenta il tecnico federale Coletta – ha avuto la meglio e Soggia non è stato molto incisivo soprattutto alla fine dell’incontro quando ad un minuto dal gong, sul punteggio di 4 a 4, è stato anticipato e sorpreso da due colpi precisi dell’avversario che hanno fatto la differenza". In serata l’impresa si fa ancora più difficile per l’azzurro Luca Capuano, campione italiano in carica degli 81 Kg, di Brindisi ed appartenente all’ASD Pugilistica A. Rodio, che dovrà affrontare l’australiano Damien Hooper, medaglia d'argento ai Campionati Mondiali Youth 2010. A seguire nei 56 Kg. sarà la volta del campione italiano Ciro Cipriano, del Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro, che sarà in gara contro lo svedese Bashir Hassan, pugile con tanta esperienza internazionale ma pochi risultati. Ad accedere direttamente alle Semifinali di domani, per sorteggio, è stato il toscano Alex Ferramosca, del Gruppo Sportivo Olimpico dell’Esercito, anche lui campione italiano, che nei 49 Kg. si batterà contro il russo Selimonov. Con pugili noti al panorama dilettantistico mondiale come Egan, Stalker, Hooper, Joyce e Mbumba è facile intuire il livello di un torneo in cui l’Italia comunque si è sempre distinta. Nel 2010 con i due ori degli azzurri Vincenzo Picardi, bronzo olimpico a Pechino 2008, e Francesco Rossano, l’argento di Vincenzo Mangiacapre ed i tre bronzi di Alessio Di Savino, Diego Di Luisa e Simone Fiori.
|